Aveva  in casa due bertucce ed una trentina di cardellini, denunciato tunisino per maltrattamento e uccellagione.

MAZARA DEL VALLO -Personale della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale della Regione Siciliana ha sequestrato a Mazara del Vallo due esemplari di Macaca Sylvanus, comunemente indicato con il nome di bertuccia, e una trentina di cardellini. Gli animali, rinvenuti in un’abitazione del centro storico abitata da un uomo di origine tunisina, erano rinchiusi in piccole gabbie e tenuti in precarie condizioni igienico-sanitarie. Dopo gli accertamenti medico-veterinari le due bertucce sono state trasferite in un centro autorizzato, idoneo al recupero della fauna selvatica esotica; i volatili sono stati liberati in un’area protetta.

Le leggi vigenti, oltre a contrastare l’importazione illegale di flora e fauna protetta, vietano la detenzione di animali potenzialmente pericolosi. I macachi, come tutti i primati, sono animali imprevedibili, dotati di notevole forza fisica e portatori di malattie potenzialmente trasmissibili all’uomo; per questo motivo sono considerati pericolosi per la salute e l’incolumità pubblica e non possono essere né importati né detenuti in Italia. Molto spesso in realtà questi animali vengono ritenuti socievoli e illegalmente introdotti nel nostro paese da cuccioli  Una volta raggiunta l’età adulta le bertucce diventano, invece, estremamente aggressive e pericolose per l’uomo che si vede costretto a disfarsene. Il proprietario degli animali è stato denunciato per maltrattamento, importazione e detenzione illegale di specie protette dalla Convenzione di Washington, possesso di animali pericolosi per l’uomo, maltrattamento di animali e uccellagione.

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