“Anche nella seduta di ieri, la Conferenza dei Capigruppo, allargata al Presidente della Regione e al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, ha deciso di non porre all’ordine del giorno il Disegno di Legge n. 693, in difesa dell’acqua pubblica in provincia di Siracusa”. Lo comunica l’onorevole Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio e Programmazione all’Ars.
Il disegno di legge è pronto dal 18 amrzo scorso, ma ancora non è stato inserito nessun punto di riferimento all’ordine del giorno delle sedute all’Assemblea Regionale Siciliana. “Non occorre ricordate a nessuno che questo ritardo ha costretto la Curatela Fallimentare a porre in essere una serie di procedimenti che, correttamente, si stanno concludendo con l’affidamento ai privati del servizio idrico. La responsabilità, sia chiaro, non è della Curatela Fallimentare che deve, giustamente, trovare una soluzione, ed una soluzione veloce, a un problema drammatico. La responsabilità è di chi, non so se volutamente, ritarda l’approvazione del Disegno di Legge” continua Vinciullo per il quale un Disegno di legge può anche non essere condiviso, ma deve necessariamente essere portato in Aula per consentire a tutti i deputati di votarlo.

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