Messina – Vittoria di forza degli azzurri che sin dall’inizio hanno chiuso nella propria metà campo i messinesi. Partita senza storia, il Siracusa sbanca il “G. Celeste” e raggiunge il secondo posto in classifica. La prima posizione, adesso, dista una sola lunghezza ed è occupata dal Vittoria che, però, ha giocato una gara in più rispetto agli aretusei. Mister Anastasi propone i suoi con un 3-4-2-1. Vitale tra i pali, terzetto difensivo composto da: Pettinato, Orefice, Liistro. In mediana agisce la coppia Messina – Arena, ai lati Carpinteri e Grasso. D’Agosta e Petrullo giostrano alle spalle di Contino. Gli azzurri partono subito forte e al 9’ vanno vicinissimi al gol con Petrullo. Un minuto dopo ancora Petrullo per poco non porta avanti i suoi. Al 23’ Messina lancia Contino che viene atterrato in area, ma l’arbitro lascia correre. Il vantaggio giunge al 30’: Liistro, serve Petrullo che manda D’Agosta a tu per tu con Trovato, l’attaccante siracusano lo beffa con una perfetta palombella. Al 46’ è finalmente il momento di Giovanni Petrullo. L’esterno azzurro ruba palla sulla sinistra, salta il proprio avversario e si inventa un gran tiro a giro sul palo più lontano. E’ il momentaneo 0 a 2. Poco dopo Contino sfiora il tris. L’ex attaccante della Cavese realizza al 62’, di testa sugli sviluppi di un corner. La partita è ormai archiviata. Siracusa comunque pericoloso in altre circostante con Petrullo e poi con D’Agosta (79’).All’80’ gol della bandiera per i locali con La Rocca bravo nell’insaccare alle spalle di Vitale. Adesso sarà tour de force. Siracusa in campo già mercoledi (ore 14.30) per la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Giarre. Si giocherà al “De Simone” poi altre due gare interne consecutive con Igea Virtus e Rosolini.
Città di Messina: Trovato, Busà, Fleri, Giordano, Iovine, Fragapane (46’ Casale), Cariolo (69’ Visconti), Ballarò, Calogero, Mastroieni, D’Angelo (46’ La Rocca).
A disposizione: Costantino, Turchet, Todaro, D’Alessandro
All. D’Andrea
Città di Siracusa: Vitale, Petrullo, Carpinteri (54’ Santamaria), Liistro, Orefice, Pettinato (69’ Orlando), Grasso, Arena, Contino, D’Agosta, Messina.
A disposizione: Pandolfo, Mazzamuto, Napoli, Taglia, Zappalà.
All. Anastasi
Arbitro: Polizzi di Palermo. Assistenti: Pernicone e Palla di Catania
Reti: 30’ D’Agosta, 46’ Petrullo, 62’ Contino, 80’ La Rocca
Note: ammoniti Carpinteri, Liistro, Contino, D’Agosta. Fleri, Giordano, Cariolo. Partita disputata a porte chiuse per l’inagibilità del “G. Celeste”.
L’intervista. Anastasi: “Questa è la mentalità giusta”
“Dovevamo fare risultato – afferma Anastasi – avevamo grandissime motivazioni. Abbiamo incontrato una squadra giovane ma con una buona qualità di gioco grazie al proprio tecnico che ho conosciuto, è gente che lavora tanto. Ma noi siamo partiti veramente bene anche sotto il profilo mentale, vittoria doveva essere e vittoria è stata. Siamo forse gli unici a non aver mai perso fuori casa. In trasferta andiamo sempre per giocarcela a viso aperto.” Domenica prossima sfida al vertice con l’Igea Virtus. “Per noi sono tutte sfide importanti. Tutte le gare vanno affrontate allo stesso modo. Se la mentalità della squadra resta questa possiamo veramente andare lontano”. Sui risultati delle altre concorrenti Anastasi risponde. “Noi siamo inseguitrici. Se qualcuno è ancora avanti in classifica significa che sta facendo meglio”.
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