Belvedere-Real Avola 0-0

Belvedere: Cerruto, Saraceno M., Midolo, Bruno (60 Tilotta), Saraceno C., Zagami, DAgostino (84 Rizza), Messina, Carrabino, Fusca, Formica (25 Bongiorno). All. Bonarrivo.

Real Avola: Scordino, Nitto, Bonaventura (86 Zabatino), Costa, Intelisano, Rossitto, DUrso, Maieli, Sirugo, Ruiz, La Bruna (70 Toscano). All. Monaca.

Arbitro: Sessa di Civitavecchia. Assistenti: Gennuso di Caltanissetta e Ristagno di Enna.

Note: Ammoniti Cerruto, Tilotta, Messina e Carrabino per il Belvedere, Costa, Nitto, DUrso, Ruiz e La Bruna per il Real Avola. Espulsi Messina per doppia ammonizione e Saraceno M per fallo di gioco.

Siracusa – Un pari che, per il Belvedere, ha il sapore di una vittoria. Impresa epica quella compiuta dalla squadra allenata da Bonarrivo, capace di fermare sul nulla di fatto una delle pretendenti al salto di categoria nonostante la doppia inferiorità numerica già dal 20 del primo tempo.

I padroni di casa, privi di numerosi titolari, giocano senza timori reverenziali e costruiscono la prima occasione al 14 con Carrabino che, di testa, impegna Scordino. Su traversone di Saraceno. Cinque minuti dopo Messina viene espulso per doppia ammonizione. Passano pochi secondi e larbitro mostra il rosso anche a Mirko Saraceno, spedito sotto la doccia per unentrata dura su DUrso (forse più da giallo che da espulsione diretta) Gli animi si surriscaldano e il direttore di gara fatica a mantenere in pugno la gara. Il match è spigoloso e frammentato. Fioccano le ammonizioni e il primo tempo si trascina avanti senza grosse emozioni se si eccettua una girata aerea di Sirugo che Cerruto rintuzza in angolo. Predominio territoriale netto ma sterile del Real Avola, che sbatte sul muro difensivo avversario. Anzi, le occasioni migliori le costruisce proprio la compagine di casa. Al 3 schema su punizione e parata non semplice di Scordino sul tiro ravvicinato di DAgostino. Al 10 colpo di testa fuori misura di Fusca su cross di Bruno. Ospiti pericolosi solo nel finale ma prima Maieli di testa (su angolo di Ruiz), poi Sirugo e poi ancora Zabatino da ottima posizione non riescono ad inquadrare la porta ed il Belvedere può festeggiare uno 0-0 che vale come un successo.

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