Sicilia, affondo del segretario pachinese di ‘Noi con Salvini’, Angelo Luciano: ‘Basta tergiversare attivare subito clausole di salvaguardia, non è con le chiacchiere che si risolvono i problemi dell’agricoltura siciliana”

Sicilia. “Basta tergiversare bisogna prendere le opportune precauzioni e se è il caso fare muro contro muro anche a Bruxelles, l’agricoltura siciliana è al tracollo”. Netta presa di posizione di Angelo Luciano, segretario pachinese di ‘Noi con Salvini’ che critica aspramente l’operato del Governo Nazionale e Regionale. Il movimento, guidato dall’onorevole Angelo Attaguile, sta studiando una piattaforma corredata da opportune proposte per risollevare le sorti del comparto ortofrutticolo.  “Lo presenteremo direttamente a Matteo Salvini” ha detto Angelo Luciano.

Indietro di 60 anni quando si emigrava per lavorare

“Vedo Pachino ed il settore della produttività agricola morire lentamente giorno dopo giorno, come del resto in tutta la fascia trasformata. Le aziende chiudono, l’una dopo l’altra, licenziando padri di famiglia  che finiscono sul lastrico – dice Luciano -. Siamo tornati indietro di 60 anni quando la gente per campare era costretta ad emigrare. Il Pd è   artefice compiacente  di scelte scellerate messe in atto dall’Unione Europea che stanno mortificando l’agricoltura siciliana.  A partire  dall’accordo Ue-Marocco del 2012 votato a favore da una nutrita schiera di eurodeputati del Pd. Un accordo commerciale scellerato che ha distrutto il mercato  permettendo l’ingresso in Europa di ortofrutta di dubbia qualità. E ora c’è pure la questione dell’olio tunisino che potrebbe invadere il mercato e sempre con la compiacenza del Partito Democratico. Si vuole mettere a tutti i costi la Sicilia in ginocchio?”.

Sicilia: dal governo regionale e nazionale solo chiacchere

La scorsa settimana un folto gruppo di  produttori pachinesi ha incontrato a Roma il Ministro all’agricoltura Maurizio Martina. “La smetta Martina di raccontare la favoletta del McDonald’s – spiega Luciano -. Che il pomodoro pachinese possa entrare nel circuito del ‘colosso dei panini’ ci può solo fare piacere. Ma non è così che si risolve il problema dell’intera fascia trasformata da Portopalo a Vittoria. Quella del McDonald’s ci sembra la barzelletta dell’italiano, lo spagnolo, l’inglese ed il francese che incontrandosi per strada facevano a gara a chi  la sparava più grossa. Il Ministro Martina – spiega ancora il segretario pachinese di Noi con Salvini – si mobiliti per attivare le clausole di salvaguardia a protezione dell’agricoltura e della pesca della Sicilia. E poi ci sono le chiacchere del governo regionale: a 14 mesi dalla nevicata del capodanno 2014 che distrusse migliaia di metri quadri di serre tra Pachino e Portopalo gli agricoltori aspettano ancora il ristoro per i danni subiti. Con l’aggravante che nell’ultima finanziaria regionale  il governo presieduto da Crocetta ha ridotto il fondo.  Sarebbero queste le risposte ad un comparto in crisi?”.

Un freno alla speculazione e la questione dell’Imu agricola

“Invece di chiaccherare il Governo Nazionale dovrebbe mettere in atto politiche per  contrastare la speculazione sui prezzi, dato che al “consumo”  i prezzi dell’ortofrutta  sono enormemente maggiorati rispetto alla produzione in Sicilia – dice ancora Angelo Luciano – Va segnalato tra l’altro come  nonostante l’intervento per il 2016 del governo di Roma,  che ha equiparato i terreni agricoli in pianura a quelli di montagna  ampliando i casi di esenzione per l’imu agricola,  rimane ancora in piedi la tassazione quando il conduttore non coincide con il proprietario. Cosa aspetta Martina ad attuare quanto dal suo stesso governo deciso?”.

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