Credeva di farla franca raggirando un pensionato 75enne di Scoglitti, ma quando si è visto piombare addosso i Carabinieri della locale Stazione, non ha creduto ai suoi occhi. E’ finito così in manette un 21enne originario di Noto che, con il fratello minore denunciato a piede libero, si era fatto consegnare 50 euro come presunto risarcimento per uno specchietto retrovisore danneggiato.
Tutto è successo nella mattinata di ieri quando il pensionato, a bordo della propria auto, ha udito uno strano rumore come se un sasso avesse colpito il suo veicolo. Sceso dalla vettura si è trovato davanti i due che, mostrando lo specchietto retrovisore danneggiato, gli hanno chiesto 50 euro per evitare di rivolgersi all’assicurazione. L’anziano, non pienamente convinto, ha temporeggiato cercando di capire meglio la dinamica dell’evento. A guardare la scena c’erano però i carabinieri in borghese: non appena il 75enne ha consegnato i 50 euro, è scattato il blitz che ha permesso di bloccare i due fratelli in flagranza di reato. Condotti presso la caserma di via Plebiscito, e terminate le formalità di rito, il più giovane è stato deferito in stato di libertà mentre il fratello, arrestato, è stato poi rimesso in libertà su disposizione dell’A.G di Ragusa. I due dovranno rispondere del reato di truffa in concorso.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento