E’ rottura tra il primo cittadino Roberto Bruno ed i consiglieri comunali di ‘Gente Comune’ Corrado Nastasi e Fausta Dipietro. I due esponenti consiliari che si dicono già da tempo critici nei confronti  del sindaco oggi hanno rilasciato un comunicato al vetriolo. Nastasi e Dipietro, eletti con la maggioranza, oggi non lesinano critiche al sindaco.

“Malgrado il nostro impegno di lealtà ci siamo trovati in una posizione marginale voluta dal primo cittadino, il quale ha intrapreso una via diversa da quella promessa in campagna elettorale attuando scelte personalistiche e clientelari che tanto criticava all’epoca della passata amministrazione”. Queste le parole dei due consiglieri comunali. Insomma è rottura tra il gruppo civico ed il capo dell’amministrazione comunale.

I due consiglieri comunali hanno spiegato di essersi prodigati nell’ultima campagna elettorale supplitiva delle regionali ad evitare “una macchinazione diabolica ordita per indebolire il sindaco e l’amministrazione”. Porprio per questo appoggiarono   il referente regionale del sindaco Bruno e cioè l’onorevole Marziano. Ma nonostante  la loro lealtà e dedizione nei confronti del sindaco e dell’amministrazione sono stati relegati ad un ruolo marginale.

Ma non è solo questo. “Fare politica significa non tradire la fiducia dell’elettorato ed essere coerenti con le promesse fatte in campagna elettorale – hanno detto Nastasi e Dipietro – Le recenti scelte del sindaco  a nostro avviso vanno in tutt’altra direzione. Ultima in ordine di tempo la determina relativa all’incarico fiduciario conferito ad un giornalista che comporta per l’ente un onore superfluo gravoso ed inutile”. E proprio su questo incarico sia Nastasi che Dipietro hanno detto di voler approfondire le ‘indagini’ e non è escluso che ne parleranno nella prossima seduta consiliare.

“Continuando in questo modo – hanno concluso i due consiglieri comunali – non si fa altro che ricalcare le stesse orme della passata amministrazione che il dottor Roberto Bruno sia in veste di consigliere comunale sia in campagna elettorale ha sempre criticato”.  I due consiglieri comunali hanno detto di non volersi fermare e di volerci vedere chiaro su alcuni atti dell’amministrazione comunale a partire dai soldi impegnati  nella campagna di comunicazione.

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