Gazzetta del Mediterraneo

Ragusa. Presentazione del progetto “Sulle rotte della speranza”

Ragusa. Presentazione del progetto “Sulle rotte della speranza”
03 giugno
06:32 2014

“Sulle rotte della speranza” è il titolo del progetto nazionale che si svolgerà  a luglio e si snoderà sulle rotte di quei migranti che si avventurano in lunghe e pericolose traversate con il miraggio della sopravvivenza e che verrà presentato domani 4 giugno in anteprima nazionale nel Porto Turistico di Marina di Ragusa. Il Raid di Giovanni Bracco e di Gianni Iengo percorrerà in tutto 3 mila miglia marine. La partenza avverrà da Genova a bordo del  28 Sport Cabin della Invictus Sicily. La rotta prevede la navigazione costiera delle coste liguri e toscane sino alla Marina di San Vincenzo dove si svolgerà il Free Test 2014. L’evento prevede convegni a terra, prove pratiche di abilità in mare e prova delle imbarcazioni esposte. Il raid riprenderà il suo svolgimento puntando su Corsica e Sardegna, per poi giungere a Marsala. Nella pittoresca città dello sbarco dei “Mille” salirà a bordo Gianni Iengo che navigherà insieme a Giovanni Bracco alla ricerca del Banco Scherchi, l’enorme secca (rialzo del fondale marino) situata al centro del canale di Sicilia che, dai 200 metri di profondità, si erge sino in prossimità della superficie. Il viaggio punterà poi su Pantelleria e sulle coste della Tunisia sino a raggiungere le isole Kerkenna e l’ isola di Jerba. E ancora si giungerà a di Lampedusa, Linosa, Malta ed il porto di Marina di Ragusa dove riprenderà il raid in direzione di Montenegro e delle numerosissime isole dalmate e croate sino a Trieste. La realizzazione di tale progetto a risonanza nazionale è possibile grazie alla collaborazione del Circolo Nautico di Cava d’Aliga ed il Club del Gommone di Milano sul cui forum verrà pubblicato l’intero itinerario percorso in questo raid. La realizzazione del progetto sarà possibile grazie alla partecipazione di sponsor, sia tecnici (gommone, motore, accessori di navigazione, di comunicazione e di sicurezza) sia commerciali: i primi rappresentano aziende che molto coraggiosamente accettano di sottoporre i loro prodotti a questi proibitivi test di navigazione, al solo scopo di offrire maggiori garanzie di affidabilità alla propria clientela; i secondi sono l’espressione di prestigiose realtà commerciali che hanno scelto di promuovere la propria immagine ed i propri prodotti tramite le nostre imprese sportive.

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