Noto – E’ stata inviata al Comune di Noto, la proposta di delibera per l’istituzione del registro delle unioni civili. La proposta è sottoscritta dai consiglieri di “Polis città nuova” Giovanni Campisi, Antonino Sammito e Andrea Burgaretta, di “NCD” Salvo Cutrali, del “PD” Aldo Tiralongo, Corrado Frasca e Salvatore Valvo e di “Centro democratico” Simone Mauceri e Giovanni Ferrero. Tra i promotori dell’iniziativa il consigliere Giovanni Campisi: <<La larga condivisione dell’iniziativa da parte di forze politiche diverse tra loro già in fase di proposta – ha detto Campisi – è un segnale importante, che ci fa sperare in un’approvazione con ampi numeri e in tempi brevi da parte del Consiglio Comunale. L’istituzione del registro delle unioni civili rappresenta un atto concreto di tutela e valorizzazione del principio di eguaglianza formale e sostanziale sancito dalla nostra Costituzione, attraverso il riconoscimento di valenza esclusivamente amministrativa delle unioni tra due persone maggiorenni, legate da vincoli affettivi, residenti e coabitanti nel Comune di Noto. In sostanza, con l’istituzione del Registro, gli atti dell’Amministrazione dovranno prevedere per le unioni civili condizioni non discriminatorie di accesso a tutti i procedimenti, oltre che benefici ed opportunità amministrative di varia natura alle medesime condizioni riconosciute dall’ordinamento alle coppie sposate o assimilate>>. Condividono la proposta i Giovani Democratici che si erano già espressi favorevolmente circa l’istituzione del registro: <<Abbiamo accolto con favore – ha detto il segretario dei GD, Gioacchino Tiralongo – l’iniziativa del consigliere Campisi per la raccolta firme in favore dell’istituzione di un registro delle unioni civili. Istituire tale registro consentirebbe alle coppie di fatto di godere dei diritti civili e amministrativi al pari delle coppie unite da vincolo matrimoniale. La creazione di un registro per le unioni civili, che garantirebbe alle coppie di fatto, di sesso diverso o dello stesso sesso, di fruire dei diritti in egual modo delle coppie sposate, sarebbe una dimostrazione di grande civiltà per la nostra Noto. Ci auguriamo che da qui a breve si dia un’accelerata portando la questione in consiglio, con l’augurio che venga approvata con larga maggioranza, magari all’unanimità>>.

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