PORTOPALO – Un nuovo regolamento per  l’occupazione del suolo pubblico ma nelle more della redazione del testo via tutti i gazebo e manufatti che non corrispondono alle direttive. A deciderlo è stato il primo cittadino Fernando Mirarchi che ha inviato una precisa missiva agli uffici competenti per gli espletamenti del caso.

Nella lettera il sindaco ha spiegato le motivazioni ma intanto ha impartito agli uffici di procedere alla revoca di tutte le concessioni permanenti ubicate nella via Vittorio Emanuele e che occupano una parte della carreggiata. La revoca potrebbe riguardare anche i manufatti e i gazebo che si trovano nei pressi di scuole ed edifici pubblici che, occupando parte della strada, potrebbero ostacolare il traffico veicolare.  Il sindaco ha fatto presente che il rinnovo del regolamento per l’occupazione del suolo pubblico è ormai una necessità risalendo l’ultima stesura al 2000.  Il vecchio regolamento non sarebbe adeguato ne alle tariffe correnti ne alle recenti normative igienico-sanitarie.

Nelle intenzioni dell’amministrazione insomma ci sarebbe quella di creare una isola pedonale permanente in via Vittorio Emanuele ma libera da impedimenti sulla via e con l’adeguamento architettonico delle insegne, manufatti e arredi. Restrizioni anche per il periodo estivo.La direttiva infatti prevede l’utilizzo di strutture amovibili, ombrelloni, sedie e tavoli, ma che potranno essere piazzati solo su un lato di via Vittorio Emanuele lasciando l’altro libero per le emergenze.  Il primo cittadino  ha anche chiesto di verificare la titolarità dell’occupazione, l’esatto dimensionamento dei manufatti e la presenza di difformità. Gli uffici avranno tempo per i controlli fino alla fine di novembre mentre entro il 10 dicembre dovranno essere smantellati gazebi e coperture non conformi alle direttive.

(nella foto la sede del palazzo di città)

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