Il gruppo d’opposizione consiliare attacca il sindaco Giuseppe Mirarchi.
L’opposizione consiliare tuona contro le spese dell’Amministrazione comunale, parlando di vera e propria sprecopoli. “Trasparenza ed uso oculato del denaro pubblico, – si legge nel comunicato stampa del gruppo Attiviamo Portopalo – le parole d’ordine del sindaco Mirarchi in campagna elettorale, rappresentano oggi pura fantasia”.
L’attenzione dei consiglieri Pisana, Nieli, Campisi, Rocca e Baldo si focalizza sulla determina di assegnazione di un incarico a favore di una collaboratrice di un quotidiano. “La stessa – si legge nella nota del gruppo consiliare d’opposizione – che ha scritto comunicati e annunci per l’amministrazione, poi pubblicato sul quotidiano, rappresentano uno spreco di denaro pubblico a fronte dei tanti e gravi problemi che affliggono Portopalo”.
Nei giorni scorsi anche l’ex assessore Antonello Cannarella ha criticato la consulenza giornalistica evidenziata dal gruppo d’opposizione, parlando apertamente di “informazione distorta da pezzi propagandistici mascherati sotto forma di articoli giornalistici, dando sempre e solo spazio all’amministrazione comunale e al sindaco. Tutto questo – aveva aggiunto Antonello Cannarella – mentre parecchi portopalesi non arrivano a fine mese a causa della crisi economica”. Il riferimento di Cannarella è al fatto che la persona incaricata dal comune scrive per un quotidiano solo ed esclusivamente pezzi relativi all’amministrazione comunale portopalese.
L’opposizione consiliare si concentra anche sulla pubblicazione della delibera riguardante il bilancio. “Finalmente, – aggiungono i cinque consiglieri di minoranza – dopo circa due mesi di continue visite all’Ufficio Affari Generali del Palazzo Municipale, c’è stata consegnata la delibera riguardante il Bilancio Preventivo, dopo numerose richieste verbali e dopo richiesta scritta del Consigliere Paolo Campisi. La stessa delibera tra l’altro non risulta ancora pubblicata sul sito Istituzionale del Comune di Portopalo così come numerosi altri atti amministrativi non ancora registrati dopo mesi. Ultimo fra i tanti, quello che dà in affidamento diretto la casa mista per anziani ad un cooperativa di Avola, senza fare riferimento alle stesse cooperative od enti esistenti sul territorio. In merito a questa mancanza assoluta di trasparenza, – conclude il gruppo di Opposizione – preannunciamo l’invio degli atti agli organi competenti Amministrativi e Giudiziari”.
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