A Portopalo si parla già di prossime alleanze elettorali. Pisana: “Nessun percorso comune con Mirarchi”

Mancano ancora due anni, mese più mese meno, e il sindaco Giuseppe Mirarchi, alle prese con una coalizione consiliare ridotta ai minimi termini, sembra già proiettato alla prossima scadenza elettorale del 2019. Nei giorni scorsi, il primo cittadino avrebbe esternato alcune valutazioni di carattere politico, parlando di compagine nuova che avrà al suo interno i soggetti che oggi lo appoggiano in aula e di altri esponenti politici che si sarebbero già detti pronti a formare una nuova lista di supporto. In molti danno per scontata la ricandidatura dell’attuale primo cittadino che, tuttavia, non avrà più dalla sua parte il gruppo che nel 2014 risultò decisivo nell’esito delle amministrative del maggio 2014: Progetto Comune. Giorgio Chiaramida (componente del gruppo guidato dall’ex assessore Gaetano Gennuso) ha chiuso ogni spiraglio ad un’eventuale nuovo cammino politico insieme con Mirarchi per non parlare di “Portopalo 2019” (Nieli, Campisi, Rocca) che ha ribadito in questi giorni l’intenzione di portare avanti una decisa “opposizione al primo cittadino”.

Porte chiuse anche da Edi Pisana, altro esponente di opposizione, che bolla le indiscrezioni circolate in questi giorni, che lo davano come probabile futuro alleato del sindaco, come “parole al vento, buttate solo per fare confusione. Sono e rimarrò un avversario politico di Mirarchi”. Intanto, il rientro in giunta di Rossella Micieli potrebbe determinare il passaggio della vicesindacatura da Gozzo (esponente della giunta vicino al consigliere Chiavaro) all’assessore rientrante, vicinissima politicamente al primo cittadino. In tutto questo chiacchiericcio politico nulla si sa ancora in merito all’approvazione del bilancio preventivo 2017 e del consuntivo 2016. Una situazione di stasi quasi totale nonostante le continue rassicurazioni del sindaco.

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