Alla rassegna nazionale Più a Sud di Tunisi riconoscimento speciale alla scuola di Siracusa.
La XVII edizione del Premio Nazionale Più a Sud di Tunisi, conclusasi domenica scorsa a Portopalo, è stata impreziosita anche dalla presenza degli studenti del Liceo Gargallo di Siracusa che hanno presentato una riduzione del testo teatrale “Medea, l’estraneità che ci appartiene”, per la regia di Anna Desirée Coppola, docente al Liceo Gargallo di Siracusa, curatrice anche dell’adattamento del testo. Nella motivazione del premio nella sezione teatrale è stata sottolineata “la delicatezza nel raccontare temi struggenti e attuali”, emersa dal testo, nell’ambito di “un progetto apprezzato, con ottimi risultati, per la notevole forza evocativa, frutto di un insieme sapiente di narrazione, danza, canto e prova attoriale, capace di coniugare dramma, poesia e cronaca storica”. La regista ha evidenziato gli sforzi fatti da docenti e studenti nel corso dell’anno scolastico 2021/22, all’interno del progetto “Fare e vedere teatro” che ha avuto ottimi riscontri.
“E’ stata una bellissima esperienza, – ha affermato la docente Anna Desirée Coppola – portata avanti con grandissimo impegno da tutti quelli che vi hanno preso parte. Non era facile far coincidere gli impegni, tra quelli inerenti lo studio, e le prove. Ce l’abbiamo fatta e l’esito, compreso il riconoscimento ottenuto al Premio più a sud di Tunisi, è una bella soddisfazione”. Un progetto che durante la prima, all’Ara di Ierone di Siracusa, ha visto la partecipazione straordinaria dell’etoile di fama internazionale, Luciana Savignano. Nella riduzione di 15’ portata a Portopalo è stata apprezzata la grande padronanza di scena di Martina Miceli (nel ruolo di Medea). Presenti in scena anche Leonardo Orsolini (Giasone), Elena Taccone (nutrice), Leonardo Ferro (messaggero), Mariapia Russo, Maria Vittoria Berardi, Miriam Viola Maiorca (coro di donne corinzie), Antonio Riscica (Creonte), Alberto Strano (Egeo), Francesca Storaci, Antonio Berardi e Francesco Berardi (i figli di Medea) e i ballerini Gabriele Giannone e Carmen Mangano. Presenti anche Laura Signorino (assistente regia), Gianpaolo Castro (musiche), Rita Patania (docente di canto) e Livia Cassia (supporto regia). L’obiettivo degli organizzatori del Premio è di portare l’intero spettacolo a Portopalo, con la compagnia al gran completo, nel corso di una delle serate speciale della XVII edizione del Più a sud di Tunisi (agosto 2023).
Redazione GdM
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento