Gazzetta del Mediterraneo

Portopalo, nuova tegola sul campo sportivo. Cambiavento attacca il sindaco

Portopalo, nuova tegola sul campo sportivo. Cambiavento attacca il sindaco
17 gennaio
18:03 2017

Nuova tegola in arrivo sul campo sportivo. La telenovela, da noi definita nei giorni scorsi come una “storia di ordinaria vergogna”, potrebbe avere a breve altre puntate e sempre con il rischio di nuovi esborsi a carico del Comune di Portopalo e quindi dei cittadini contribuenti. Dopo i circa 450 mila euro saldati, per il pagamento del terreno, alla società Capopassero, proprietaria del sito (18 euro circa al metro quadrato), la stessa società, guidata da Michele Giambra, chiede ora di quantificare le opere di riqualificazione delle strutture esistenti (spogliatoi) di loro proprietà e dei lavori di scavo realizzati, ipotizzando eventuali nuovi ricorsi al Tar in caso di mancato accordo da parte del Comune. Richieste fatte pervenire tramite una missiva recapitata nei giorni scorsi a Palazzo Municipale.

Il movimento politico locale “Cambiavento” parla di nuovo scandalo e fallimento totale del sindaco Giuseppe Mirarchi e dell’assessore Gaetano Gennuso. “Nonostante l’ottimismo del sindaco mostrato negli ultimi giorni, – si legge in una nota di Cambiavento – è arrivata una lettera che farebbe tremare qualsiasi amministratore. La missiva risale a circa una settimana fa ma in questo frangente il sindaco non ha fatto menzione alcuna della stessa nei suoi abituali proclami propagandistici. Al grido di ‘va tutto molto bene’, Mirarchi ha preferito dare spazio a notiziuccie poco rilevanti, mettendo la testa sotto terra come gli struzzi e buttando fumo negli occhi per non fare vedere il vero scenario che si prospetta al nostro Comune. La società Capopassero – prosegue la nota di Cambiavento – dopo aver raggiunto un accordo con il Comune per il pagamento di 450 mila euro per l’area destinata al campo sportivo, ora chiede il pagamento dei manufatti esistenti su quell’area e minaccia il Comune di ulteriore contenzioso innanzi al Tribunale amministrativo nel caso non volesse riconoscerle tale diritto, diffidando ad intraprendere i lavori su quell’area. In poche parole, noi cittadini stiamo già pagando un mutuo per un’opera che, è certo, al momento non si farà. E per il futuro? Allo stato dei fatti non vi sono dubbi che alla società richiedente spetti un compenso per i manufatti esistenti. E allora che si farà? Si accenderà un nuovo mutuo gravante ancora una volta sulle tasche dei cittadini? Si abbandonerà il progetto del campo sportivo buttando al vento i soldi dell’attuale mutuo che noi comunque dobbiamo pagare? Tutto questo è semplicemente scandaloso. E il sindaco: come definisce questa situazione? Motivo di orgoglio, pessimismo o catastrofe politica? Ci rivolgiamo direttamente ai consiglieri comunali: non è il momento di pensare a salvaguardare la poltrona. Il sindaco Mirarchi e l’assessore Gennuso meritano di tornare a casa, stanno mandando il comune in default. Fate qualcosa”. La farsa senza fine del campo sportivo portopalese, per cui il Comune ha già sborsato circa 4 milioni di euro senza avere alcuna struttura, prosegue promettendo altri colpi di scena.

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