Il leader di Progetto Comune esamina l’esito del voto elettorale a Portopalo.

“Non c’è dubbio che l’esito del voto elettorale a Portopalo sia stato negativo per il sindaco Mirarchi e la sua giunta che, insieme, hanno portato appena 248 voti al loro candidato nonostante un impegno massiccio in campagna elettorale”. Il leader della civica Progetto Comune ed ex assessore comunale, Gaetano Gennuso, fa un’analisi dopo lo spoglio delle schede elettorali a Portopalo per le elezioni regionali che hanno nettamente premiato, nel comune più a sud della provincia di Siracusa, il candidato del centrodestra alla presidenza Nello Musumeci.

“Il sindaco Mirarchi e la sua giunta, – dichiara Gaetano Gennuso – quasi tutta compatta a sostenere l’esponente del Pd Cafeo, ha raggranellato appena 248 voti. Al di là del fatto che Cafeo a Portopalo sia stato il più votato, il dato numerico ottenuto dal gruppo del sindaco è deludente e non basta dire che il loro candidato sia stato eletto all’Ars per mascherare il flop”. Gennuso parla di presenza forte della civica Progetto Comune, numeri alla mano, a Portopalo.

“Ci siamo, siamo presenti nell’elettorato portopalese. Lo dimostrano – dichiara Gaetano Gennuso – le preferenze ottenute a Portopalo da Vinciullo e Coltraro. Siamo intenzionati, oggi più di ieri, a dire la nostra nella politica locale dove il sindaco e i suoi sono immersi in un immobilismo ammorbante che sta facendo regredire Portopalo in tutti gli ambiti sociali. Gli annunci del sindaco, tramite i messaggi telefonici o i post autocelebrativi nella pagina facebook del Comune, non bastano più. Il corpo elettorale, la stragrande maggioranza degli elettori, ha voltato le spalle a Mirarchi, Chiavaro e Micieli. Ne prendano atto e rimettano il mandato per ridare la voce ai cittadini”.

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