Calcio, I Categoria: la squadra di Ferlisi chiude l’andata con uno scialbo pareggio casalingo
Il Portopalo conclude l’andata (girone F di prima categoria) con uno scialbo 0-0 casalingo contro un Canicattini non certo irresistibile ma che è uscito dal “Brancati” con un meritato pareggio. Per la squadra portopalese si è trattato della peggiore prestazione stagionale. Lenta e compassata la manovra dei padroni di casa, pochi palloni giocabili per il centravanti Ciccio Mallia, centrocampo abulico che ha sofferto la marcatura a uomo su Micieli, con Ferro e Pannuzzo che non sono stati in grado di dettare i ritmi giusti. Novello sembra essere tornato ai livelli d’inizio stagione (appena sufficiente) mentre Hamadi è ancora alla ricerca della migliore condizione. A convincere è stata solo la difesa, la terza meno battuta del girone, con La Marca, Carbè, Cultrera e Salerno che hanno registrato al meglio i meccanismi arretrati. Le partite, tuttavia, si vincono andando in gol e l’attacco del Portopalo si attesta al quartultimo posto del campionato.
Numeri alla mano, la prima parte della stagione portopalese ha registrato due momenti: una partenza positiva, con la giusta reazione dopo la sconfitta all’esordio sul campo del New Modica, capolista del girone. Una reazione che ha portato a tre vittorie consecutive contro Pro Ragusa e Noto in casa ed in trasferta sul campo dell’Eurosport Avola. Poi, la squadra guidata da Balduino Ferlisi si è smarrita strada facendo. Dopo il turno di riposo, sono arrivate le sconfitte contro Per Scicli, Frigintini e Pozzallo, la striminzita vittoria contro il Solarino, ultimo in classifica, una nuova battuta d’arresto a Comiso e tre pareggi consecutivi: nel derby contro il Pachino, a Scicli contro l’Atletico e quello di ieri contro la squadra di mister Speciale.
La classifica non induce all’entusiasmo: ottavo posto, -12 dalla seconda posizione, +6 dalla zona play out. A preoccupare è la perenne difficoltà ad andare in gol e un reparto di centrocampo che non riesce a garantire quel cambio di ritmo che l’anno scorso, nella trionfale stagione in seconda categoria, fu il vero valore aggiunto per vincere il campionato. La lunga serie di infortuni ha falcidiato una rosa costruita per affrontare senza patemi la stagione. Elementi molto importanti nell’economia del gioco (Betulla, Cancemi, Vincenzo Marina, Salerno, Pannuzzo, Novello e Micieli) hanno dovuto fronteggiare vari “pit stop” in infermeria, limitando le potenzialità della squadra. Le sorprese sono la scoperta dello juniores Nicastro e del mediano Amore, autore del pareggio nella partita più importante dell’andata: il derby contro il Pachino. Ha pesato oltremisura anche l’assenza di mister Ferlisi, un tecnico che riesce a trarre da ogni singolo il massimo.
Adesso occorre invertire la rotta per non perdere ulteriore terreno. L’allenatore spera di avere presto tutti gli effettivi a disposizione, compreso qualche nuovo innesto. E’ il momento di fare quadrato e compattarsi. Il pessimismo ad oltranza può solo peggiorare le cose. La classifica corta induce all’ottimismo a patto di rivedere il Portopalo combattivo dei tempi migliori. Alla ripresa delle ostilità al “Brancati” arriverà il New Modica, primo della classe, considerato il favorito per la vittoria del girone. L’occasione buona per la riscossa.
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