L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Mirarchi, ha siglato una convenzione con la società Capopassero, proprietaria del terreno dove dovrebbe sorgere il campo sportivo, per il progetto di manutenzione straordinaria e riqualificazione dell’impianto di contrada Pizzuta.
Il sindaco Mirarchi e Michele Giambra, procuratore della Capopassero, hanno convenuto di procedere ad un accordo che prevede la cessione del terreno dietro un corrispettivo di 450 mila euro per una superficie complessiva di 25 mila metri quadrati. Conti alla mano, il comune pagherà 18 euro al metro quadrato.
Il comune, al momento della firma del contratto, potrà occupare in modo permanente il terreno, in attesa del perfezionamento degli atti per la trascrizione nei registri immobiliari.
Dopo l’ufficializzazione dell’accordo, l’opposizione è pronta a presentare un’interrogazione consiliare per appurare la congruità del prezzo. <Aspettiamo di vedere le carte, – afferma Edmondo Pisana (nella foto in basso) consigliere del gruppo Attiviamo Portopalo – al momento prendiamo atto solo dell’annuncio dato a mezzo stampa dal sindaco e dall’assessore allo sport. A tutta prima, 450 mila euro per l’acquisto del terreno mi sembra una cifra piuttosto elevata. Studieremo bene questa situazione e ci riserviamo di mandare gli atti all’autorità giudiziaria competente>.
Pisana chiede, inoltre, come mai non si sia presa in considerazione l’opzione legata ad un’eventuale procedura di esproprio per pubblica utilità. Il progetto totale, invece, di 1 milione 244 mila euro, è quello che venne presentato dalla precedente amministrazione comunale. L’assessore Gozzo ha aggiunto che il Comune si è già messo in movimento per reperire i fondi necessari per la realizzazione dell’impianto sportivo. La vicenda terrà banco certamente nelle prossime settimane.
<La Capopassero – conclude Pisana – è la stessa società con cui il Comune, lo scorso mese di luglio, ha stipulato un accordo di transazione a copertura di un credito, vantato dalla società, per questioni legate all’iter amministrativo di realizzazione della struttura sportiva risalenti alla metà degli anni ottanta. Sempre la Capopassero, che pare interessata ad entrare anche nel progetto di realizzazione del porto turistico, è la società che sta realizzando degli alloggi in una zona del territorio portopalese ed è la stessa che, pochi giorni dopo l’accordo transattivo di luglio con il comune, per la vicenda del contenzioso del campo sportivo, ha regalato un’autovettura in uso da parte dell’amministrazione comunale>.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento