Il Solarino non si presenta al “Brancati” di Pachino.

Il Portopalo conquista tre punti senza faticare. Il Solarino, fanalino di coda, non si è visto allo stadio Brancati di Pachino dove si sarebbe dovuto disputare il match valido per la quarta giornata del girone G di prima categoria. L’arbitro Montevergine della sezione di Ragusa ha atteso i canonici 45 minuti prima di dichiarare concluso l’incontro. La squadra di Balduino Ferlisi avrà tre punti e, in attesa delle decisioni del giudice sportivo per la partita contro il Pro Ragusa, – dove il Portopalo rischia di perdere a tavolino per aver schierato il portiere La Marca, squalificato – per il momento si goda il secondo posto ad una lunghezza dalla capolista Canicattini. Mercoledì prossimo si torna in campo. Al “Brancati” arriverà il quotato Vizzini, squadra che ha bloccato ieri la capolista del girone.

Capitan Ciccio Mallia non ha dubbi. “Dipende tutto da noi, se giochiamo come sappiamo e possiamo non temiamo avversari. Certo, le partite si vincono sempre in campo e mai a parole. Siamo consapevoli del nostro potenziale e siamo consapevoli anche che certe sconfitte, come quella contro il Militello, servono a capire cosa non dobbiamo fare. Il Vizzini è una squadra tosta, dovremo tirare fuori una prestazione d’alto livello”.

Ieri pomeriggio al Brancati si è osservato un minuto di silenzio (nella foto i giocatori del Portopalo schierati a bordo campo) durante il quale è stato letto un frammento tratto dal “Diario” di Anna Frank, in ricordo della vittime della Shoah.

Sertac

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