Dopo un pessimo primo tempo, la squadra di Ferlisi si sblocca nella seconda frazione, conquistando tre punti preziosi.
di SERGIO TACCONE. Nervoso, contratto, a tratti indisponente. Il Portopalo del primo tempo è sembrato una squadra sull’orlo di una crisi di nervi. Il Ferla, con una condotta di gara attenta e senza fronzoli, puntando sul contropiede, ha imbrigliato la squadra di Ferlisi, coraggioso nelle scelte iniziali. In campo, sin dall’avvio, viene schierato Campisi in posizione offensiva. In difesa, a far coppia con Carbè, c’è il roccioso e preciso Shalom mentre Pannuzzo viene spostato in avanti, con Cannarella difensore esterno sinistro.
Ferro e Randazzo si siedono in panchina. Dei primi tre quarti d’ora di gioco c’è solo da rilevare la diatriba tra Campisi e capitan Cultrera, sostituito dall’allenatore con Ferro, al 34’, per un brutto fallo di frustrazione. Una decisione a nostro avviso troppo avventata. Nella seconda frazione, sale di tono il ritmo dei padroni di casa. Ferro comincia ad illuminare la manovra, Randazzo (subentrato a Campisi) si rende incisivo sulla fascia sinistra. Il gol arriva dall’altro versante: tiro cross di Pannuzzo che coglie impreparato il portiere avversario Galioto. Il vantaggio mette le ali al Portopalo che sfiora il secondo gol con Mammana in due occasioni.
Il Ferla, sfruttando un’incertezza sulla trequarti campo, sfiora il pari con un bolide dai venti metri di Magro che La Marca alza in angolo con una prodezza. Due minuti dopo arriva il raddoppio. Randazzo controlla, supera un avversario e lascia partire un fendente da fuori area che si spegne all’incrocio dei pali, alla sinistra dell’estremo difensore granata. Nel finale, gli ospiti provano a reagire. La Marca, oggi impeccabile, compie tre interventi d’alto spessore. Randazzo e Ferro sfiorano il terzo gol. Poi l’arbitro Conti fischia la fine. A tre giornate dall’epilogo, il girone G della Prima Categoria siciliana resta all’insegna dell’equilibrio. Il Cara Mineo è primo a quota 44 (con una partita in meno), il Pro Ragusa insegue a 43, Atletico Scicli e New Pozzallo 42, Portopalo 41. I giochi, dunque, sono ancora tutti aperti. Domenica prossima la squadra portopalese sarà di scena a Canicattini Bagni contro un avversario invischiato nella bagarre per evitare i play out. Una partita ostica, dunque, per gli uomini di Ferlisi. Per vincere occorrerà una prova d’alto livello, torneranno disponibili Accarpio e Leone che in buone condizioni e in giornata positiva rappresentano due “carte vincenti”.
LE PAGELLE: La Marca 7,5 (Almeno tre prodezze, una utile ad evitare il pareggio avversario), Cultrera s.v. (Sostituito poco dopo la mezzora), Cannarella 6,5 (Prova molto positiva, merita fiducia), Carbè 7,5 (E’ tornato il baluardo arretrato che conosciamo), Shalom 8 (Grinta, tempismo, forza atletica. The wall), Amore 6,5 (Orchestra bene le ripartenze ma non incide come in altre partite), Pannuzzo 7 (Ha il merito di spingere spesso. Trova il gol casualmente ma disputa una buona prestazione), Marina 7 (Ha lottato su ogni pallone. Indomito e determinato), Mammana 6,5 (Manca due palle gol ma è sempre presente in fase offensiva), Campisi 6,5 (Buona personalità, un esordio da titolare positivo), Ferro 7 (Ha impresso fantasia e imprevedibilità ad una manovra asfittica), Randazzo 7,5 (Firma un gol spettacolare e sa rendersi sempre pericoloso), Nicastro 6 (Dinamico e reattivo, contribuisce nel finale alla vittoria), Santuccio 6 (Lucido e deciso, ha rinforzato il centrocampo), Burgaretta 6 (Corre e cerca la via del gol. Incoraggiante). All. Ferlisi: 7 (Coraggioso nelle scelte iniziali, un po’ avventato quando decide di sostituire il capitano. Inserisce Randazzo al momento giusto).
Sertac
(Nella foto gli autori dei gol: Randazzo e Pannuzzo)
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento