Nel girone F di prima categoria siciliana, con la squadra portopalese già salva, il fantasista punta al titolo di capocannoniere.
di SERGIO TACCONE. Raggiunto l’obiettivo stagionale di una tranquilla salvezza, il Portopalo guarda con serenità alle ultime tre giornate di campionato. La sconfitta di domenica scorsa contro il Comiso ha lasciato l’amaro in bocca. Il bicchiere mezzo pieno è costituito da un’annata che fin qui ha visto il Portopalo vincere 9 partite e pareggiarne 5. I risultati positivi (14) sono superiori, quindi, alle partite perse (9). La qualificazione ai play off dei portopalesi nella passata stagione ha probabilmente convinto qualche sprovveduto che si sarebbe potuto ripetere quell’exploit.
Tirando le somme, la squadra non è riuscita a scrollarsi la zavorra di un avvio pessimo stagionale, con 4 sconfitte nelle prime 5 gare. Restano le buone prestazioni offerte, soprattutto nelle sfide interne al “Brancati” di Pachino: la vittoria del cuore contro la Sanconitana, che ha spezzato l’incubo iniziale, i successi allo scadere contro Avola e Vizzini e i tre punti conquistati contro il Chiaramonte e, soprattutto, contro il Noto.
Una maggiore personalità in trasferta avrebbe portato dei punti in più in classifica ma sono in tanti disposti a firmare, anno per anno, ad un campionato tranquillo come l’attuale. La dimensione del Portopalo è la prima categoria, lasciando stare utopie chiamate Promozione, serie che per una piazza piccola come quella portopalese sarebbe insostenibile soprattutto da un punto di vista economico.
Nelle ultime tre partite bisognerà dare il massimo, soprattutto per supportare un giocatore straordinario, in campo e fuori, che risponde al nome di Enzo Accarpio, a caccia del titolo di capocannoniere del girone F della prima categoria siciliana. Al momento, Accarpio ha segnato 16 reti, un gol in meno di Occhipinti del Per Scicli. Classe, serietà, personalità e fantasia: Accarpio merita di centrare questo titolo che rappresenterebbe una ciliegina sulla torta della buona stagione del Portopalo. Domenica c’è da affrontare in trasferta il Mazzarrone con una squadra rimaneggiata da infortuni e squalifiche. Seguirà l’ultima in casa affrontando il Canicattini per poi chiudere l’annata a Noto contro la Rinascita Netina. Dopo sarà il momento dei consuntivi stagionali.
Sertac
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