Il movimento civico Cambiamenti attacca il sindaco Mirarchi sull’acqua

Acqua salatissima a Portopalo. E’ la denuncia pubblica mossa dal movimento civico Cambiavento, comprendente tra i componenti anche il consigliere comunale Salvo Nieli. “Tariffe dell’acqua a Portopalo, possiamo finalmente darvi i dati riguardanti gli aumenti negli ultimi anni a Portopalo. – si legge in un comunicato diramato da Cambiavento – Si è passati da una tariffa unica con gestione comunale dello 0,22 centesimi di euro nel 2009 ad una, sempre comunale, nel 2017 che va da 0,34 a 1,99 euro”.

Cambiavento sottolinea che con la gestione di Sai 8, nella prima metà del 2014 la tariffa oscillava da un minimo di 0,38 ad un max di 1,16. Gestione che fu criticata un giorno si e l’altro pure dall’allora esponente di punta del Partito Democratico di Portopalo, Giuseppe Mirarchi, oggi sindaco in carica nel comune portopalese. “Se paragoniamo le attuali tariffe, imposte dal Comune, con le ultime della Sai 8, – prosegue la nota di Cambiavento – si è passati da una tariffa massima di 1,16, decisa da Sai 8, a quella attuale di 1,99 decisa dal Comune”.

Cambiavento ha effettuato anche un confronto tra le tariffe dell’acqua a gestione comunale: l’ultima gestione diretta, relativa all’anno 2009, vedeva una tariffa unica di 0,22 centesimi di euro. Nell’anno 2017 si passa dalla minima di 0,34 alla massima di 1,99. “Si tratta, numeri alla mano, – conclude la nota di Cambiavento – di un aumento di appena l’800% tra la tariffa del 2009 (0,22) e quella max (1,99) del 2017. Se la matematica non è un’opinione, traete voi le conclusioni”.

Intanto, ai cittadini, a cui sono state recapitate le “salatissime bollette”, non resta che pagare. Tutto questo mentre la gestione del servizio idrico a Portopalo continua ad essere affidata, dal giugno 2014, ad una ditta privata (Garofalo di Pachino), sempre in regime di proroga dopo la prima scadenza.

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