Voleva farsi pagare l’affitto di una abitazione non sua ma al rifiuto del cittadino tunisino a concedergli quel denaro lui l’ha picchiato con un ramo d’albero procurandogli una ferita lacero contusa alla testa.

Con l’accusa di lesioni personali e tentata estorsione i poliziotti del commissariato cittadino diretto dal commissario capo dottor Paolo Arena hanno denunciato un 23enne pachinese E. D. reo di aver commesso il fatto in questione. E’ successo lunedì quando gli agenti sono intervenuti.    Il giovane pachinese dopo aver preteso che l’extracomunitario gli versasse la somma di euro 200 a titolo di canone d’affitto dell’abitazione di cui si considerava il proprietario, e ove invece il tunisino era stato autorizzato a pernottare dal legittimo proprietario,  lo percuoteva con violenza utilizzando quale arma impropria un pezzo di ramo d’albero, procurandogli una ferita al cuoio capelluto per la quale si rendeva necessaria l’applicazione di alcuni punti di sutura.

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