Palazzolo Acreide – Si è svolto il convegno “Progettare il Dopo di noi nel durante noi” organizzato dall’Anffas Sicilia a Palazzolo Acreide e a cui l’Ordine professionale degli Assistenti Sociali della regione Sicilia ha concesso il patrocinio. A partecipare all’alto momento formativo, a cui il Consiglio dell’Ordine ha riconosciuto sei crediti ai fini della formazione continua, tanti professionisti tra cui Assistenti Sociali, Notai, Avvocati e Medici. A rappresentare l’Ordine degli Assistenti Sociali il consigliere Dott. Corrado Parisi che, oltre a portare i saluti del Consiglio dell’Ordine e del Presidente Dott. Giuseppe Graceffa, è anche intervenuto sull’argomento del convegno. “Questa giornata è molto importante – ha detto il consigliere Parisi – perché si discute del riconoscimento di diritti alle persone con disabilità e la comunità professionale degli Assistenti Sociali vuole essere presente e partecipe, sia che si tratti del “Dopo di Noi” che di altri argomenti quali l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’inclusione sociale, i progetti di vita e l’autonomia personale. Le battaglie per il riconoscimento dei diritti alle persone con disabilità non devono riguardare solo l’opera meritoria di associazioni come l’Anfass ma tutta la società e in primi luogo le istituzioni delle Stato. Noi Assistenti Sociali possiamo giocare un ruolo molto importante nel Dopo di Noi per il sostegno e l’aiuto alle persone con disabilità e i loro familiari, ma è necessario colmare vuoti normativi e criticità del sistema”. Durante il convegno l’Assistente Sociale Dott.ssa Paola Carli, dell’Anfass onlus di Catania, è intervenuta sull’argomento “Il Servizio Sociale e il Dopo di Noi, dall’emergenza alla progettazione: una scommessa tra le resistenze della famiglia e le criticità del sistema”: “Dai dati di un’analisi tracciata da noi – ha spiegato la Dott.ssa Carli – è emerso che i genitori vorrebbero che il Dopo di Noi si avviasse presto, per una maggiore attenzione ai servizi della persona. Ad esempio realizzando il Dopo di noi, in zone vicine, in città, per sollecitare un’azione di sensibilizzazione tra la gente, con un approccio che non sia caritatevole ma di collaborazione”. Il consigliere Dott. Corrado Parisi e il presidente dell’Anffas Sicilia Giuseppe Giardina hanno annunciato che verrà sottoposto al Consiglio dell’Ordine professionale Assistenti Sociali della Regione Sicilia un protocollo d’intesa tra le due realtà. L’evento formativo ha visto tra i suoi relatori, oltre ai già citati assistenti sociali Paola Carli dell’Anfass onlus di Catania e il consigliere dell’Ordine Corrado Parisi, il presidente nazionale dell’Anfass onlus Roberto Speziale, il presidente della fondazione Dopo di Noi Emilio Rota, il consulente legale dell’Anffas onlus l’avvocato Francesco Marcellino, il notaio Daniele Minussi, il consigliere nazionale Anffas onlus Salvatore Parisi, il sindaco di Palazzolo Acreide Carlo Scibetta, il vicepresidente dell’Anci Sicilia Paolo Amenta, l’autorità garante delle persone con disabilità della regione Sicilia Giovanna Gambino, il presidente del consiglio notarile di Siracusa Annio De Luca.
Palazzolo. Progettare il Dopo di noi, Parisi: “Assistenti sociali possono giocare un ruolo importante”
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01 maggio
16:14 2016
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