Catania – Non riesce ad andare oltre il pari la formazione palazzolese, che, nonostante una gara ben interpretata su un campo ai limiti della praticabilità, viene fermato dal Città di Catania sullo 0 a 0 e vede allontanarsi ulteriormente la capolista Leonzio (i bianconeri, infatti, hanno battuto 2 a 1 il Santa Croce ed in classifica si sono portati a +8 sui gialloverdi). La squadra di Massimo Attardo, dal canto suo, ha cercato per tutti i novanta minuti d’imporre il suo gioco sfiorando il gol in ameno tre occasioni: la più clamorosa ha visto il giovane centrocampista Bordonaro colpire il palo con il portiere avversario che, successivamente, si è reso protagonista di due grandi interventi salva-risultato. Resta, tuttavia, il rammarico per una partita che si poteva assolutamente vincere e che appare, ancora una volta, come un’occasione persa. “Sin dall’inizio abbiamo cercato di fare noi la partita e ai punti avremmo meritato di vincere, – ha spiegato negli spogliatoi il team manager dei gialloverdi Stefano Frassetto – purtroppo, però, non era facile giocare su un campo così pesante. Questo mese ci attendono ancora tanti impegni durissimi, compresa la Coppa, – ha aggiunto – e domenica prossima si dovrà fare il possibile per battere il Gela e ridurre il distacco che ci separa dalla Leonzio, visto che loro avranno un turno di riposo”. A fine gara, però, arrivano anche le dure parole del presidente Graziano Cutrufo, che ha commentato con amarezza il secondo pareggio consecutivo della sua squadra. “Così non va, creiamo molto ma sprechiamo troppe occasioni, – ha sottolineato il patron del Palazzolo – serve più concretezza sotto porta, e, a tal proposito, bisognerà correre ai ripari rinforzando il reparto offensivo”. Ai gialloverdi, intanto, non resta che archiviare quanto prima la gara odierna ed il momento un po’ difficile del suo attacco. Mercoledì, infatti, è in programma il match d’andata del terzo turno di Coppa Italia: si giocherà, ancora in trasferta, con l’Atletico Catania.

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