Due giorni dopo il vertice alla Prefettura di Ragusa tutto è ancora come prima.

L’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo ha effettuato un sopralluogo nei pressi del cantiere per la bretella autostradale lungo la strada provinciale che collega Pachino a Noto. Dopo il vertice alla Prefettura di Ragusa di alcuni giorni fa, ancora non si registra l’apertura della strada per i mezzi di soccorso dopo l’orario di apertura del cantiere. “Non è cambiato ancora nulla, – ha affermato Vinciullo – nonostante le affermazioni registrate dopo il vertice in Prefettura. Noi siamo qui per non dare tregua alle istituzioni che devono garantire, e subito, la sicurezza dei cittadini della zona sud della nostra provincia, assicurando l’apertura notturna del varco ai mezzi di soccorso sanitario”.

Con l’ex deputato Ars c’era anche il pachinese Corrado Cammisuli. “Siamo andati a controllare come procedono i lavori. Siamo preoccupati perché guarda caso mentre eravamo lì abbiamo visto macchine che a causa di una scarsa segnaletica si introducevano all’interno del cantiere. – ha dichiarato Cammisuli – Abbiamo visto il tempo che perde un’auto ambulanza per aprire e chiudere le sbarre, davvero troppo. Una guardia giurata deve stare li ad aprire e chiudere, per un paziente in codice rosso potrebbe essere fatale altrimenti. Qualcuno dice grazie, noi ci arrabbiamo perché la regione non é mai stata in grado di usufruire dei soldi del ministero per favorire tutto il territorio siciliano. Questi sono i risultati. Addirittura la stradina accanto con la sbarra aperta, con rischio che qualcuno si possa fare male”. Per i cittadini di Pachino e Portopalo si continua a proiettare il solito film: l’apertura del varco può attendere. 

(Nella foto: Cammisuli e Vinciullo durante il sopralluogo oggi pomeriggio)

Tu cosa ne pensi? Lascia commento