“Uno sciopero ingiustificato visto che da quando mi sono insediato ho già pagato alla Busso la bellezza di 855 mila euro”. Sbotta il primo cittadino Roberto Bruno che non esclude provvedimenti per uno sciopero selvaggio, così almeno l’ha definito il sindaco. Gli operatori ecologici sono entrati in agitazione ma a quanto pare lo sciopero non sarebbe stato preventivato e comunicato come prevede la normativa in vigore.
“Stamane poco dopo le 10 del mattino mi hanno comunicato dello sciopero – ha detto il sindaco – e non so se lo stop alla raccolta si protragga anche per domani. Sinceramente lo ritengo ingiustificato anche perché negli ultimi dieci giorni abbiamo dato alla ditta oltre 300 mila euro, per la precisione 330 mila euro. Con questi fanno 855 mila euro in poco più di 5 mesi cioè da quando mi sono insediato sino alla data odierna. A questo punto valuteremo anche provvedimenti”.
Il sindaco Roberto Bruno non aggiunge altro ma non è escluso che possa essere presentata una denuncia alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio. Intanto la spazzatura è rimasta per strada e non c’è certezza per domani. Dal canto loro i dipendenti della ditta Busso avanzano ancora 3 mensilità e cioè quelle di agosto, settembre ed ottobre. Una situazione che per le famiglie degli operatori ecologici è diventata insostenibile.
Perché non si rivolgono al loro datore di lavoro? Che colpa ha il comune di Pachino se il Sig. Busso non paga i propri dipendenti? Dove è il rischio d’azienda? Non sono mica dipendenti comunali che debbono chiedere i soldi al Comune, ma al proprio datore di lavoro: che razza di imprenditore è se incapace di pagare i propri dipendenti? I pachinesi adesso sono multati se sporcano, ma chi multa coloro che sono pagati per pulire ed alla fine non fanno il loro lavoro? Ma per far pulire le strade dobbiamo sempre aspettare che piova? Ed il verde che cresce sui marciapiedi?