Pachino – Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Pachino, a seguito di febbrile attività investigativa, hanno arrestato in flagranza di reato Pasquale Falco (classe 1989), domiciliato a Pachino, già noto alle forze di polizia ed in atto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno in Pachino, per il reato di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo e munizionamento, tentate lesioni, danneggiamento aggravato da minaccia alla persona.
Alle 5.25 circa, Falco, violando la sorveglianza speciale cui era sottoposto, aggrediva un uomo, anch’egli già noto alle forze di polizia, per via di alcuni screzi legati alla detenzione carceraria cui erano sottoposti. Gli Agenti intervenuti, acquisite le prime informazioni, si mettevano alla ricerca di Falco intercettandolo, alle 10 circa, a bordo di un’autovettura. Ne scaturiva un inseguimento che si concludeva alcuni istanti dopo in corrispondenza di un vicolo angusto della città che costringeva Falco ad arrestare la sua folle corsa.
Prontamente bloccato, il fuggitivo si disfaceva dell’arma in suo possesso, una pistola calibro 7,65 con all’interno un caricatore con 5 munizioni e colpo in canna, gettandola dal finestrino dell’auto. Gli ulteriori approfondimenti investigativi permettevano di ricostruire l’accaduto ed anche l’atto intimidatorio posto in essere nelle prime ore del mattino. L’arrestato, dopo avere aggredito su strada la sua vittima, aveva esploso due colpi d’arma da fuoco in direzione dell’abitazione della stessa.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento