Secondo giorno di sciopero ‘selvaggio’ degli operatori ecologici in forza alla ditta Busso. I dipendenti hanno deciso ieri di incrociare le braccia comunicando la protesta all’amministrazione comunale solo all’ultimo momento. I netturbini attendo ancora il pagamento di tre mensilità arretrate mentre è già incardinata la quarta e cioè quella di novembre. Il primo cittadino Roberto Bruno stamane si è recato all’ufficio ecologia per avere un quadro più chiaro della situazione. Secondo quanto sostenuto dal sindaco l’amministrazione comunale avrebbe versato nelle casse della Busso più di 800 mila euro negli ultimi 5 mesi ma agli operai a quanto pare non sarebbero state pagate  le mensilità arretrate. Intanto i rappresentanti dei dipendenti proprio oggi avrebbero cercato un contatto con i dirigenti della ditta per capire se c’è da parte della Busso la volontà e la possibilità di mettere in pagamento almeno una mensilità entro qualche giorno.

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