Prove di coalizione nel centrodestra pachinese a circa un anno dalle comunali. Nessun indicazione sul candidato sindaco ma solo la ricerca di una intesa sui programmi.

PACHINO. Il centrodestra, dopo la batosta del 2014, cerca di riorganizzarsi nel migliore dei modi nel tentativo di affrontare in maniera competitiva la prossima sfida delle elezioni comunali. Domenica sera gli esponenti dei maggiori partiti e movimenti che si rivedono nell’area di centrodestra si sono seduti attorno ad un tavolo per parlare in maniera del tutto informale su una futura intesa riguardo coalizione e programma. Insomma una prima riunione interlocutoria che però pare abbia già lasciato il segno nell’agone politico cittadino. A prendere parte alla riunione c’erano gli esponenti di Forza Italia, Corrado Quartarone    e Alessandro Runza, entrambi consiglieri comunali, oltre all’ex assessore e presidente del CU.MO. Sebastiano Mandalà; Giuseppe Gambuzza e Sebastiano Mallia di Rinascita, Sebastiano Rosa, Salvatore Francavilla e Salvatore Midolo esponenti di una lista civica che dovrebbe concorrere alle prossime comunali,  Cristina Celeste di Fratelli D’Italia, il consigliere comunale Corrado Nastasi e Di Raimondo del Map.

Nonostante si sia trattato di una prima riunione informale un dato pare tuttavia certo: al momento, ed in attesa delle prossime riunioni, non verrà  trattato alcun nome di candidato sindaco. Insomma si lavora solo sulla compattezza del gruppo ma non sul nome del sindaco cosa che avverrà solo in futuro. Su questo tutti i gruppi sono stati concordi. Le proposte avanzate riguardano principalmente i programmi e le intese sulla coalizione. Il programma dovrà essere realizzabile e effettivamente in grado di cambiare il volto della città. E proprio su questo gli esponenti del centrodestra si sono dati appuntamento ad una prossima riunione ancora da concordare. Insomma nessun nome di candidato sindaco sarà fatto prima della stesura di un piano d’azione per rilanciare la città. L’intesa sul primo cittadino verrà solo in un secondo momento e sarà scelto da tutti i partecipanti e promotori della colazione che comunque deve ancora prendere forma definitivamente.

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