Noto – Si riunirà domani, alle 19, all’ospedale Trigona la cittadinanza per fare chiarezza sul nosocomio netino. Un incontro organizzato dai Comitati per la difesa dell’Ospedale Trigona e della Sanità Pubblica a cui hanno già aderito alcuni movimenti politici netini tra cui il Partito Democratico, Notolibera e il Movimento Cinque Stelle. Invitati a partecipare sono il Sindaco, la deputazione nazionale e regionale, tutti i partiti politici, le associazioni, i comitati presenti sul territorio e tutti i cittadini. <<Si continua a registrare che la questione “Sanità” – dicono i Comitati per la difesa dell’Ospedale Trigona e della Sanità Pubblica – per la popolazione della zona sud continua a non trovare risposte soddisfacenti. Esattamente tre mesi fa, l’assessore alla sanità Borsellino e il Presidente della Commissione Sanità, On. Di Giacomo, durante un incontro ufficiale tenutosi a Noto hanno reso pubblico il loro impegno a favore della sanità pubblica nella nostra zona. Ad oggi tutto ciò non è avvenuto ,anzi il testo della bozza di decreto di rimodulazione trasmesso alla Commissione Sanità dell’ARS, ci riporta indietro di anni e precisamente al decreto Russo: acuti presso l’Ospedale di Avola, riabilitazione e lungodegenza a Noto. La città di Noto rivendica con forza il diritto di avere una sanità di qualità e che vengano mantenuti gli impegni presi nella riunione del 24 gennaio 2014. La città chiede che a Noto rimangano i reparti attualmente allocati e il Pronto soccorso con potenziamento del servizio TAC e la rimodulazione del bisogno organico del personale infermieristico per garantire un’offerta sanitaria migliore>>.
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