Noto – Chiede chiarezza il Partito Democratico di Noto sulle sorti dell’Ospedale Trigona dopo il piano di riordino della rete ospedaliera siciliana voluto dall’Assessore Borsellino. <<Apprendiamo con forte preoccupazione – ha detto Sebastiano Ferlisi, segretario del circolo cittadino – la proposta di decreto dell’Assessore alla Sanità dell’Assemblea Regionale circa un passo indietro rispetto a quanto pubblicamente asserito nella recente riunione tenutasi a Noto il 24 gennaio scorso. Nonostante si sia affermato in quell’occasione che nulla sarebbe stato toccato dei reparti attualmente allocati presso il nostro nosocomio e che addirittura si sia manifestata piena soddisfazione rispetto al nostro pronto soccorso, giudicato di eccellenza così come il reparto di Ortopedia, si profila purtroppo il pericolo che quei reparti vengano trasferiti presso altre strutture così come previsto dal piano dell’allora Assessore alla Sanità Russo>>.

La commissione sanità all’Ars si è riunita a Noto lo scorso mese di Gennaio, ma tra quanto discusso in quella occasione e il nuovo piano di riordino ci sono delle discrepanze. <<Per fare chiarezza e per sgomberare il campo da possibili equivoci – prosegue Ferlisi – sia ben chiaro che il Circolo del PD di Noto chiede con forza al Presidente Crocetta e all’assessore Borsellino di fare definitivamente chiarezza su questa problematica che ormai è diventata veramente stomachevole e intollerabile. La città di Noto, unitamente all’intero comprensorio della zona sud, rivendica il diritto di avere una sanità di qualità e non dimentica che ad oggi nulla è stato fatto per migliorare complessivamente i servizi territoriali spesso usati come foglia di fico per giustificare lo smantellamento dell’Ospedale, a cominciare dal Pronto Soccorso e dai reparti. Non è superfluo sottolineare inoltre che sono da tutelare anche quei posti di lavoro che ruotano intorno all’esistenza della struttura ospedaliera e dei reparti>>.

Infine, se gli iscritti del Pd devono scegliere tra l’ospedale e il loro partito per Ferlisi non ci sono dubbi: << Sia chiaro a tutti, a cominciare dal Presidente Crocetta, alla deputazione regionale e nazionale del PD, ai segretari regionale Raciti e provinciale Castelluccio che come circolo di Noto non siamo disponibili a sacrificare sull’altare dell’appartenenza politica gli interessi e i diritti dei nostri concittadini, primo fra tutti quello del diritto ad una sanità efficace ed efficiente>>.

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