Noto – E’ Salvatore Veneziano il primo candidato a sindaco in vista delle elezioni amministrativo del 2016. La presentazione è avvenuta durante l’assemblea del movimento Noto Futura.

“Noto Futura si è affacciata sulla scena politica della città quasi due anni fa – scrivono in una nota il fondatore Massimo Pelligra – ponendosi chiaramente come forza alternativa all’attuale amministrazione. Innanzitutto ha posto dubbi sulla qualità della spesa fatta nel settore turismo, cultura e spettacoli, fornendo dati e numeri, dati in prima battuta contestati da Bonfanti, poi costretto a confermare, onde evitare l’istituzione della commissione d’inchiesta.
Sempre attenti ai temi dello sviluppo, del lavoro, del decoro urbano e del sociale abbiamo tracciato nei nostri interventi l’immagine della città che vorremmo. In questi mesi abbiamo aggregato forze fresche, giovani, che costituiscono un gruppo motivato, che vuole contribuire al cambiamento effettivo e non solo di facciata della nostra città. Riteniamo che si debba  partire senza la solita ed anacronistica tempistica della vecchia politica, fatta di tatticismi, attese e concetti nebulosi. C’è bisogno di trasparenza anche nella proposta politica e la necessità di partire dai bisogni dei nostri concittadini.
In questi mesi siamo stati affiancati nel nostro percorso dai consiglieri Cutrali e Veneziano, i quali ci hanno portato l’esperienza e l’ impegno nelle istituzioni e ci hanno condotti all’interno del gruppo “compattezza” per condividerne lo spirito di aggregazione tra le  forze moderate. Siamo consapevoli che solo unendosi nella condivisione di un progetto organico si può dare un governo collegiale e dinamico alla città e che i tempi sono maturi per lanciare la vera alternativa all’amministrazione Bonfanti.
Durante un’affollatissima assemblea del movimento abbiamo trattato questi e tanti altri  argomenti.
È chiaro a tutti in città il ruolo che in questi anni ha ricoperto Salvo Veneziano nel panorama politico locale, protagonista in consiglio comunale nel ruolo di consigliere di minoranza, garante delle istanze dei cittadini più deboli e sempre lontano dai giochi di potere e dalle logiche dei saltimbanco, sempre vicino ai temi della difesa del territorio, della legalità, della trasparenza e dello sviluppo economico. Oggi cogliamo la richiesta di buona parte dell’opinione pubblica della nostra città che chiede un suo impegno in prima persona nel governo della città; noi ci facciamo portatori di questo messaggio e chiediamo alle forze sane della città di aggregarsi al progetto di una città migliore governata con onesta, competenza ed entusiasmo. Siamo già in tanti  e diventeremo tantissimi”.

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