Lunedì prossimo, il cantautore sarà accompagnato sul palco da Luigi Grechi De Gregori e Massimo Schiavon.
“Arriveremo a Durango”, il nuovo progetto live del cantautore Ugo Mazzei, arriva lunedì prossimo (20 agosto) al Teatro d’Estate di Noto (inizio concerto ore 21). Con Mazzei ci saranno anche due ospiti di spicco: Massimo Schiavon (intensa attività live e collaborazioni di spicco, tra cui quella con Enzo Jannacci) e Luigi Grechi De Gregori (autore della celeberrima “Il bandito e il campione”, una lunga carriera partita dal mitico Folkstudio di Roma), compagni di viaggio verso Durango, la meta ideale.
“E’ un percorso musicale che rappresenta l’arrivo dopo un viaggio attraverso valli di pensieri e valanghe di polvere che consumano stivali e smarriscono orecchini d’oro. – afferma Mazzei – Nessun treno, non ci sono diligenze né cavalli ma chitarre e ritmi caricati a salve e puntati dritti agli occhi del pubblico”. Il cantautore, da alcuni anni collaboratore di Mogol, si focalizza verso un tempo in cui si amavano le donne, si interpretava il sogno ed il lamento era poesia e non noia. Quasi un teletrasporto in note e canzoni verso una città immortalata in musica, nel 1976, da Bob Dylan e Jacques Levy nell’omonima storia western, canzone poi riadattata da Fabrizio De Andrè e Massimo Bubola (Avventura a Durango) ed inserita nell’album Rimini.
Il concerto netino porterà il pubblico fra la polvere rossa di quel piccolo canyon, nascosto ancora nello scrigno della mente. “Ho chiesto a Luigi e Massimo di accompagnarmi – aggiunge Mazzei – per non andare da solo. Volevo ascoltare storie di banditi e rapine romantiche, avevo voglia di accendere braci, cacciare bisonti, sentivo l’esigenza di trasformare la realtà in sogno, guardare il campanile e lavare quel sangue ormai secco dal collo di Ramon”. In programma anche un ricordo in musica di Claudio Lolli, scomparso ieri.
Sergio Taccone
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