Noto – Si è dimesso stamattina l’assessore Seby Ferlisi: “Questa mattina ho rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore. Ho ritenuto conclusa la mia esperienza amministrativa. Era già da qualche settimana che avevo maturato questa decisione, questo è il momento più opportuno. Lascio l’incarico ringraziando doverosamente chi mi ha permesso di vivere questa esperienza, il Sindaco, il gruppo dirigente del PD, i consiglieri comunali ma, soprattutto, colui che ha fortemente voluto quest’operazione e che adesso non è più tra di noi. E’ stata un’esperienza prima di tutto di vita e poi anche politica. Difficile, molto difficile, certe volte anche estenuante sotto tanti profili. Un’esperienza che mi ha portato a conoscere sotto un’altra prospettiva le difficoltà che affliggono una comunità. Un’esperienza che ti porta necessariamente ad essere sottoposto al giudizio della gente, giudizio certe volte obiettivo, certe volte critico, come è giusto che sia, ma tante, troppe volte assolutamente fuori dalle righe, ma su quest’argomento a mente più serena ci ritornerò più avanti. Ho conosciuto tanta gente e questo mi ha arricchito dal punto di vista personale, ho toccato da vicino i problemi reali dei cittadini ai quali ho cercato di dare risposte e soluzioni, certe volte ci sono riuscito altre no. Ringrazio chi mi ha collaborato lungo tutta questa fase, il Comandante dei Vigili Urbani Rino Tona e tutto il corpo della Polizia Municipale, troppo spesso frettolosamente criticato dimenticando le enormi difficoltà nel garantire il controllo di un territorio come il nostro così vasto con un numero esiguo di dipendenti, il Dirigente Caristia e i collaboratori dell’ufficio manutenzioni, la Dott.ssa Giurdanella dell’ufficio sport e il Sig. Cullemi, il Geom. La Sita del settore Igiene Pubblica. Ringrazio i colleghi assessori che si sono succeduti, Terranova, Sammito, Medica e Raudino con i quali ho cercato di costruire un rapporto che andasse oltre la semplice collaborazione politica. Vado via come sono entrato e come è nel mio stile, in punta di piedi senza polemiche né rimpianti e non come altri colleghi che mi hanno preceduto e che hanno dimenticato dopo alcune settimane di aver fatto parte integrante di un’amministrazione diventandone i primi oppositori. L’augurio e l’invito che mi sento di fare per il futuro è naturalmente di buon lavoro a tutti, ma, soprattutto, di stare attenti alle scelte che prima o poi bisognerà fare per la prossima campagna elettorale, di avere coraggio e di saper dire di no a gruppi che si costituiscono con fini e obiettivi diversi da quelli prefissati e raggiunti da questa amministrazione”.

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