Noto – Il gruppo Netini in Movimento esprime perplessità sull’istituzione del senso unico in via Sturzo. Una scelta non condivisa che secondo il gruppo penalizza gli automobilista e non decongestiona il traffico della zona. La lista civica punta il dico anche contro la redigenda mappa degli incroci pericolosi della città usando del sarcasmo.

“Forse si vedono i primi frutti di quella famosa mappa degli incroci cittadini con particolari ingorghi – scrivono in una nota gli appartenenti al Movimento -. Mappa che, dopo quasi 8 mesi, inizia a dare i suoi primi, tangibili frutti nella viabilità cittadina. Non può essere addebitata ad altro la decisione di far diventare a senso unico, a scendere, la via L. Sturzo. Così facendo, tutti gli automobilisti che, trovandosi nella parte iniziale della via Salvemini, dovessero decidere di andare verso la piazza Bolivar, non potranno più prendere la via L. Sturzo e quindi la vicina via Platone, ma dovranno fare il giro dalla trafficata piazza Sgroi o dalla non meno trafficata via Napoli. Mentre chi scende dalla via Mandalà, nell’arco di 50 metri ha due possibilità di raggiungere la via Salvemini come si evince dalle foto. Su quello che c’è all’imbocco della strada stendiamo un velo pietoso. Se questi sono i risultati iniziali di 8 mesi di studio, non osiamo immaginare l’esito finale. Speriamo che qualcuno intervenga al più presto e intanto invitiamo tutti i cittadini a condividere il nostro appello”.

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