Noto – Poco più di un mese ci separa dall’evento Noto2016 e il Comitato organizzatore non conosce soste al proprio lavoro ed impegno sui vari fronti. La 37^ edizione dell’Infiorata e il 6^ Congresso Internazionale delle Arti Effimire, come noto, richiedono sia l’allungamento di un giorno nel terzo, canonico, weekend di maggio (12-15 maggio 2016), più siti per la realizzazione dei tappeti colorati (ricordiamo la presenza di ben 30 delegazioni, italiane e straniere), l’organizzazione dei lavori congressuali e una serie di eventi, anche questi di carattere internazionale, e l’arrivo di ospiti particolarmente illustri.
30 delegazioni e altrettanti bozzetti sul tema scelto “Tradizioni, miti e leggende”, siti in via Nicolaci, in via Galileo Galilei, nel terrazzo adiacente al sagrato del Santissimo Salvatore ed un tappeto all’interno della Chiesa di San Domenico. Un’opera in sale colorato realizzata da tutti gli infioratori netini che poi per singole associazioni avranno il proprio bozzetto. Di 900 metri quadrati sarà l’area totale dei tappeti e più di 300 mila i fiori che verranno utilizzati.
I lavori del 6^ Congresso Internazionale delle arti effimere si svilupperanno su 4 grandi aree tematiche: giuridico-organizzativa; tecnica; economica-turistica; culturale e delle identità. Queste macro aree costituiscono il fulcro del Congresso in quanto permettono un approccio multidisciplinare al panorama delle Arti Effimere.
Saranno molteplici le iniziative che nelle giornate clou caratterizzeranno Noto2016 a partire dall’atteso Corteo Barocco con oltre 300 figuranti, accompagnato dai Musici e Sbandieratori della Città di Noto. Gli appuntamenti canonici, come gli stand che ospitano i Comuni in Piazza XVI Maggio, ed inoltre le novità rappresentate dalla Piazza dei Sapori in Largo Rattazzi, Happy Flowers alla Loggia del mercato,e il percorso dedicato alle opere del proprio ingegno (via Salvatore La Rosa, via Ducezio, Via Ruggero Settimo e Corso Vittorio Emanuele)
Di eccezionale portata quest’anno gli eventi che apriranno Noto2016. Su tutti dal 6 maggio spicca la personale dell’immortale Andy Warhol padre della Pop Art e indiscusso artista dello scorso secolo. La Mostra caratterizzerà l’intera estate netina per chiudersi il 30 ottobre 2016 nelle sale espositive dell’ex Convitto Ragusa. Maestosa l’installazione proveniente dal lontano Messico “La Catrina”, una serie di figure che evocano in maniera allegorica la morte in piena tradizione dell’America centrale.
Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia sarà ospite della Città di Noto sabato 14 maggio grazie alla volontà ed all’organizzazione delle Associazioni degli Ordini dinastici di Casa Savoia, con il Delegato Regionale avvocato Atanasio di Siracusa e il Delegato di zona, cavaliere Francesco Maiore di Noto. L’occasione è l’intitolazione di uno degli altari della Cattedrale Basilica di San Nicolò alla Beata Maria Cristina di Savoia. Il Principe verrà accolto dal Sindaco di Noto Corrado Bonfanti e visiterà il Municipio dove si custodiscono preziose testimonianze della presenza dei propri antenati a Noto. Dopo si celebrerà il Solenne Pontificale in Cattedrale con l’intitolazione dell’altare e successivamente il Principe verrà accompagnato nei luoghi di Noto2016.
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