Noto – Continua la polemica tra il segretario di Impegno per Noto, Massimo Prado, e il coordinatore di Uniti per la città, Maurizio Sessa. Pubblichiamo per intero l’intervento dell’ex consigliere provinciale:

“Caro Maurizio,

ci sono voluti ben quattro giorni per tirare fuori una serie impressionante di fesserie, offese, malignità ed inesattezze. Considerato il tempo trascorso e la forma utilizzata nella prima parte del tuo scritto, deduco che tu ti sia servito di consulenti di elevata caratura politica e culturale, quasi certamente da ricercare all’interno del tuo gruppo. Mentre la seconda è senza dubbio farina del tuo sacco. Spero solo per te che sia stata una consulenza gratuita, perché pagare per farsi mettere in bocca delle fesserie, non sarebbe di sicuro un buon affare. Premesso ciò, dato che non è mia abitudine approfittare dei più deboli (in senso strettamente politico), non accetto la tua provocazione. Sulle offese e le gravi falsità da te dette, la mia educazione e formazione civica prima ed il grande rispetto per il cognome che porti, mi portano a soprassedere. Su quelli poi che tu definisci “ben fatti” (termine bellissimo) da me realizzati per la nostra città, ti prometto che farò il possibile per fare al più presto qualcosa per colmarti queste gravi lacune che poi, diciamocelo, sono tipiche del principiante. E’ infatti mia intenzione realizzare al più presto un opuscolo per elencarle tutte. Opuscolo del quale ti farei gradito omaggio in più copie così da poterle fare avere anche a chi ti suggerisce le baggianate che hai scritto. Per il resto della tua nota, ti prego di accontentarti di quello che ti ho già scritto nella mia prima risposta del 22 u.s., anche perché ho già sprecato fin troppo tempo sull’argomento. Ah, dimenticavo ! Se ti/vi può interessare, sul quotidiano la gazzetta del mediterraneo, vi è la notizia dell’ultimo mio “ben fatto” per la nostra città in ordine di tempo; Oddio, niente rispetto a quello che tu ed il tuo gruppo avete fatto ed avete in programma di fare per la nostra collettività, ma è pur sempre qualcosa. Si tratta solo di un’opera finanziata con soli 752.000,00 € mentre ero Consigliere provinciale. Ma non voglio aggiungerti altro, ti toglierei il piacere di leggerlo.

Ci sentiamo quando è pronto l’opuscolo.

Un abbraccio e buon lavoro”

Massimo Prado

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