Noto – E’ critica l’associazione Notoambiente per quanto riguarda la situazione dei parcheggi a Vendicari. Il presidente Sebastiano Tiberio, insieme a Rosario Salemi, pongono numerosi interrogativi all’amministrazione comunale ma anche agli enti gestori della riserva naturale.

“Assodato che tutto il territorio vuole la sua parte di cure – dicono i due – perché sennò il tanto agognato turismo rischia di essere solo di passaggio, perché ancora ai nostri giorni non esiste un piano particolareggiato delle zone B delle aree protette Vendicari in particolare?

Perché una amministrazione comunale viene meno a uno dei suoi ruoli più importanti come quello della programmazione urbanistica? Perché è dovuto accadere che l’autorità giudiziaria sequestri i parcheggi esistenti in quanto abusivi? Il comune non si era accorto di niente assieme all’ente gestore della riserva? Dove guardavano in tutti questi anni?

Si rendono conto che se avessero fatto ne più e ne meno che il loro dovere oggi, non solo i turisti potrebbero continuare a visitare tranquillamente l’area protetta e fare anche il bagno, nonostante tutte le recinzioni in rete elettrosaldata e paletti di castagno che l’ente gestore appone da tutte le parti, tipo la torre di Vendicari e Calamosche, non si capisce perché? Ci si rende conto del disagio che si sta creando a migliaia di turisti che probabilmente perderemo, solo perché non si è voluto realizzare un piano particolareggiato che avesse previsto dei parcheggi e magari avrebbe permesso ai proprietari delle strutture chiuse di mettersi in regola e non subire il danno che hanno dovuto sopportare?

E’ questo il modo in cui due enti, comune e azienda forestale debbano gestire a spese dei cittadini una parte così importante del nostro territorio?”

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