Noto – Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto unitamente a personale della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, nell’ambito del progetto denominato “Trinacria”, con particolare riguardo alla prevenzione dei reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, conseguendo i seguenti risultati: persone controllate: 23 veicoli controllati; 19 violazioni al Codice della Strada; 11 controlli a persone sottoposte ad obblighi; 6 perquisizioni; 3 sequestro penale; 4 sostanza stupefacente ed oggetti vari nella fattispecie g.170 di marijuana ed attrezzi vari adibiti per la pesatura ed il confezionamento di stupefacente.

Soggetti tratti in arresto: uno per il reato di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare, gli agenti del Commissariato unitamente a personale della Tenenza di Noto della Guardia di Finanza operavano un controllo in Contrada Testa dell’Acqua, tenere di Noto, presso l’abitazione di Paternò Massimo (classe 1980), residente a Noto, già conosciuto alle forze di Polizia.

In tale contesto veniva effettuata anche una perquisizione domiciliare all’interno della villetta ed estesa nei luoghi di pertinenza anche con l’ausilio dei cani antidroga della Compagnia della Guardia di Finanza di Siracusa che consentiva di rinvenire un quantitativo di 170 grammi di sostanza stupefacente tipo Marijuana ed un bilancino di precisione elettronico. Dopo le formalità di rito, il Paternò, su disposizione del Sostituto Procuratore, veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Tu cosa ne pensi? Lascia commento