Noto – Il Movimento Cinque Stelle giudica inutili i lavori da realizzare per un cifra vicina al milione e mezzo di euro. Criticata anche la scelta di contrarre un mutuo per la realizzazione dei lavori, per i Cinque stelle i fondi potevano essere dedicati al welfare e alle periferie. <<Il pannello installato in piazza Mazzini – scrivono dal Movimento Cinque Stelle – indica il progetto esecutivo per gli “Interventi di ripavimentazione stradale, veicolare e pedonale e rifacimento del sistema di drenaggio urbano per il deflusso ed il convogliamento delle acque meteoriche” in alcune vie del Piano alto. L’approvazione amministrativa del progetto risale al 2014, sotto la presidenza del Sindaco Bonfanti e l’intervento degli assessori: Ferlisi Sebastiano, Sammito Antonino, Terranova Francesco, Raudino Concettina. L’importo complessivo dell’opera è di Euro 1.439.030,85. L’opera sarà realizzata con un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, questo debito peserà ai cittadini per cinque lunghi anni. Saremo noi a pagare questi lavori inutili del comune! Il Comune di Noto avrebbe dovuto produrre miglioramenti nei servizi: welfare (servizi sociali), strade, periferie e quant’altro. Quadri desolanti di periferie abbandonate, di cittadini bisognosi che non ottengono servizi sociali e sanitari qualitativamente apprezzabili, di strade dissestate e contrade abbandonate, i debiti non sono stati fatti con finalità di miglioramento. Ancora una volta questa amministrazione è lontana dalle reali esigenze della nostra città>>.
Poi una stoccata anche all’ex vicesindaco Cettina Raudino, oggi candidata a sindaco con Passione Civile, movimento che si è detto contrario a stravolgere la storica piazza Mazzini: <<Sapeva cosa stava facendo – scrivono i Cinque Stelle, evidenziando le parti della delibera di giunta del 2014 – eppure ha firmato>>.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento