Noto – Consiglio comunale corposo quello di questa sera convocato dal presidente Corrado Figura alle ore 19.00. Tra gli argomenti più importanti all’ordine del giorno c’erano le tasse che dovranno pagare i cittadini, Imu, Tasi e Tari. Chi si aspettava, però, una battaglia a Palazzo Ducezio sui regolamenti e sulle aliquote non è stato accontentato. Prima di iniziare il consiglio comunale, il sindaco Bonfanti e il presidente Figura hanno scoperto l’opera d’arte in bronzo realizzata da Arangio raffigurante il compianto sindaco Corrado Passarello a cui è dedicata l’aula del consiglio comunale.
Dopo la cerimonia alla presenza dei familiari di Passarello e dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, il consigliere Campisi ha chiesto di prelevare il punto riguardante la cessione al comune di Noto, a titolo non oneroso, di un terreno di proprietà dell’ex cassa del mezzogiorno. Si tratta di un terreno di grande rilevanza storica, tra le vie Antonio Sofia ed Enrico Amari, in passato orto botanico e luogo di raduno per incontri politici segreti a cui ha partecipato anche Matteo Raeli. Le ricerche dell’ex assessore Pinuccio Genovesi hanno permesso di avviare l’iter per l’acquisizione da parte del comune valutata positivamente la richiesta fatta alla regione siciliana, oggi proprietaria degli immobili dell’ex cassa del mezzogiorno.
Votata all’unanimità l’acquisizione del terreno, pian piano i consiglieri di minoranza hanno abbandonano l’aula e non hanno partecipano alle votazioni sui regolamenti riguardanti le tasse. Usciti dall’aula uno dopo l’altro Pennavaria, Veneziano, Cutrali, Bosco, Pintaldi e Tropiano. L’unico tra i banchi dell’opposizione è rimasto Carmelo Tardonato che, pur restando in aula, ha comunque rivendicato il suo ruolo di minoranza. Il sindaco Bonfanti ha condannato il comportamento degli altri consiglieri di opposizione: <<Stiamo trattando argomenti importanti – ha detto il primo cittadino – non si tratta di questioni futili, stiamo votando sui regolamenti delle tasse che dovranno pagare i cittadini. Se la minoranza ha deciso di uscire dall’aula, ad eccezione di Tardonato che ringrazio, dobbiamo registrare una involuzione nella volontà di partecipare da parte di questi consiglieri>>.
Votati ed approvati i regolamenti su Imu, Tasi e Tari, il sindaco Bonfanti ha annunciato che le imposte saranno accorpate e sostituite in futuro dalla Iuc. Inoltre il primo cittadino ha detto che, alcune per intero e altre in parte, per queste tasse il comune fa solo da cassiere per poi versare allo stato l’incasso e, infine, che le aliquote utilizzate dal comune di Noto sono tra le più basse in Sicilia.
In riferimento ai consiglieri che abitualmente abbandonano e/o per
determinate votazioni risultino assenti, ritengo, a mio avviso, che dovrebbe vigere, per esempio, un regolamento per disciplinare tale comportamento e magari “punire” con eventuale sospensione dall’incarico dopo un determinato numero di assenze.
Ricordiamo che i consiglieri sono stati eletti dai noi cittadini per fare i nostri interessi, per rappresentarci e non per scappare ogni qual volta che le discussioni non siano di loro gradimento e/o interesse.
Che amarezza assistere a certe scene……