Noto – Si è svolto in città il gemellaggio tra il locale Coro “P. Altieri” e la Chorale di Ouistream, proveniente dalla Normandia in Francia. Filo conduttore di questo viaggio musicale, unico nel suo genere, è la vicenda della formazione del regno Normanno di Sicilia, testimoniata da Geoffroy Malaterra, monaco benedettino dell’Abbazia di Saint Evreoult en Ouche ed autore, per conto di Re Rouger, di una Historia Sicula dove si narra degli Houteville che, alla testa di poche centinaia di cavalieri di modesta origine, diedero scacco alle forze ben più considerevoli dell’impero Bizantino e del Sacro Romano Impero germanico, dando origine ad uno dei più illustri, illuminati e felici periodi della storia Siciliana. La Chorale di Ouistream, diretta da Agnes Polet, ha raccontato attraverso i canti di un manoscritto ritrovato a Bayeux da Fiederike Schultz nel 1990, il periodo storico che va dall’anno 1000, anno della discesa Normanna in Sicilia, all’anno 1194, anno che
segnò la fine della dominazione.
La Chorale di Ouistream, presieduta da M.me Janine Moisson, conta 70 coristi, è stata accompagnata dal sindaco di Benouville, (il primo municipio francese ad essere liberato dopo lo sbarco in Normandia del 1945), Salvatore Bellomo, di origine Siciliana, ed è stata  accolta a Noto con tutti gli onori della circostanza: grazie al presidente del Coro P.Altieri, Giampaolo Carnemolla, al maestro Luca Galizia e a Vincenzo Belfiore, la Chorale ha avuto modo di visitare Noto Antica, (unica città siciliana ad essersi arresa nel 1091 ai Normanni, senza essere conquistata con la forza), per poi ammirare, nel pomeriggio, le bellezze artistiche del barocco netino visitando il Teatro Comunale, Palazzo Nicolaci, la Basilica Minore di San Nicolò e altri monumenti. Al termine del giro turistico, la Chorale è stata ricevuta ufficialmente dal Sindaco Corrado Bonfanti presso la Sala degli Specchi: è seguito, secondo protocollo, uno scambio di doni tra i due Sindaci e le due Corali. E’ intervenuto, inoltre, il Presidente dell’Ars Cori Regionale, Stefano Trimboli, che ha partecipato all’intera giornata di eventi, esprimendo viva soddisfazione per la riuscita della manifestazione. Al termine della giornata è seguito un apprezzato concerto, presso la Chiesa di San Carlo al Corso: l’esibizione è culminata con il Canone della Pace, cantato all’unisono dalle due Corali.

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