Tra le segnalazioni l’Aspecon e la stabilizzazione dei precari

Noto – La Corte dei conti ha sollevato alcuni rilievi al Comune di Noto sul rendiconto dell’anno 2011. In base a quanto deliberato dalla Corte dei conti il Comune di Noto dovrà porre in essere, attraverso il consiglio comunale già convocato per il 15 Aprile, interventi idonei per superare i rilievi sollevati. Sette le criticità riscontrate dalla Corte dei Conti, di cui tre il Comune ha già presentato della documentazione permettendo il rinvio di tale segnalazioni ad ulteriori controlli riguardanti il bilancio 2012. Quattro criticità, definite gravi, riguardano la difficoltà nella riscossione delle entrate tributarie, l’utilizzo dei servizi per conto terzi, le società partecipate, in particolare l’Aspecon, e la stabilizzazioni di 131 lavoratori precari.

Secondo la Corte dei conti le difficoltà di riscossione delle entrate tributarie hanno generato nel tempo ingenti volumi di residui attivi su cui vengono fatte delle segnalazioni. Sull’utilizzo dei servizi per conto terzi, la Corte dei conti teme che le contabilizzazioni possano aver influenzato il sostanziale rispetto del patto di stabilità. Per quanto riguarda le società partecipate la Corte dei conti ha riscontrato criticità circa la mancata approvazione dei bilanci in tempo utile e carenze informative da parte dell’ente. La stabilizzazione dei 131 lavoratori precari, operata dalla precedente amministrazione comunale, secondo la Corte dei Conti, si scontra con i dettami normativi riguardanti il blocco delle assunzioni. L’amministrazione comunale ha sessanta giorni di tempo per adottare le misure correttive ed inoltrarle alla Corte dei conti.

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