Noto – Il Comune di Noto ha assunto quattro operai della società Sai 8 che adesso andranno a lavorare per l’Aspecon e ha affidato la gestione dei depuratori alla società trentina SEA spa.
L’ordinanza del sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha chiarito quanto e quale personale dovrà provvedere alla gestione del servizio idrico che da qualche settimana è passato all’Aspecon, la società in house del comune di Noto, dopo il fallimento del Sai 8. Nell’ordinanza del sindaco di Noto è disposta anche l’assunzione per sei mesi di quattro ex operai di Sai 8, tutti residenti nel comune di Noto. Dislocati a lavorare in Aspecon anche alcune unità di personale amministrativo del Comune, che andranno in forza alla società in house con un’opportuna soluzione part time.
Per quanto riguarda i depuratori, il comune di Noto ne conta tre, quello di Testa dell’Acqua. Di Calabernardo e di Passo Abate, il sindaco Bonfanti ha disposto attraverso l’ordinanza l’affidamento alla società di Trento SEA spa. L’affidamento alla società esterna della gestione dei depuratori avrà una durata di sei mesi.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento