Noto – Il comitato a favore dell’ospedale di Noto sostiene che per scongiurare la chiusura è necessario apportare alcuni miglioramenti.

A dirlo Salvatore Cosentino, Nuccio Tiberio e Rosario Salemi: <<Il comitato pro Trigona Noto nel ringraziare l’on Vinciullo per il costante interessamento relativo alla sanità pubblica nella zona sud della nostra provincia, preso atto con piacere che ogni decisione sulla chiusura del PO Trigona sarà rimandata a due anni fatte le opportune verifiche sia sulla appropriatezza degli interventi sia sulla validità della logistica anche tenuto conto della sicurezza della struttura di Noto circa problemi di rischio idrogeologico o infiltrazioni d’acqua nelle fondamenta, vuole tuttavia ricordare che non tutto dipende dalla buona volontà del personale che è si importante, ma anche dalla volontà dell’ASP di rendere operativa e funzionale la struttura>>.

Il comitato individua anche cosa c’è da migliorare: <<Dotare il Trigona dei quattro posti di chirurgia generale per poter intervenire in caso di urgenze non trasferibili, della possibilità di procedere alla esecuzione di TAC con mezzo di contrasto, cosa che stiamo da tempo chiedendo, ma sembra proprio che nessuno ci ascolti, del personale di anestesia strettamente indispensabile per poter procedere alla istituzione della guardia di anestesia nelle ore notturne come la legge prevede dove ci sono reparti di Ostetricia e Ginecologia. Questo al fine di poter almeno essere messi nelle condizioni, tra due anni di superare le verifiche di congruità e sicurezza che verranno fatte>>.

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