La telenovela sulla realizzazione di un’area balneare in contrada “Eloro Pizzuta” che si protrae dal 2011 ha finalmente trovato al fine. il “no” della Soprintendenza di Siracusa, del Demanio provinciale e dell’ufficio urbanistoca di Noto hanno finalmente negato quell’obbrobrio che, anche se stagionale, avrebbe sdanneggiato, secondo gli esponenti del movimento Noto Libera, una bellezza archeologica e paesagistica che probabilmente cela qualche testimonianza dell’età greca.

I referenti del movimento politico di opposizione non perdono occaione per attaccare la maggioranza comunale assente durante la conferenza dei servizi. Dato questo che secondo Noto Libera denota una scarsa attenzione da parte della maggioranza che avrebbe potere decisionale.

“Non possiamo tacere su tale argomento l’assenza di partiti e forze politiche di maggioranza dediti di più alla soluzione delle loro piccole beghe interne ed al mantenimento inutile di quale poltroncina, gratificandosi di una maggioranza sfaldata ” queste le dichiarazioni di Noto libera che è stata presente alla Conferenza dei servizi con al presidente Rosa Bologna ed il tecnico Antonio Zaccone.

Un braccio di ferro duro quello avviato dagli oppositori di Noto Libera nei confronti della maggioranza comunale che, a  loro dire, non rispetta quelle rgole dette agli elettori al momento del voto.

Mara Di Stefano

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