Noto – Sarà la settimana decisiva per conoscere le sorti dei granata, o almeno della parte iniziale del campionato del Noto calcio in Serie D. Dopo la parentesi all’Akragas è tornato in città il direttore sportivo Vittorio Strianese, che con tutta probabilità abbraccerà nuovamente il progetto della squadra granata. Progetto di cui non si conosco, però, i contenuti, con una squadra che ancora non c’è e il campionato che si avvicina sempre più, atteso che il 31 agosto ci sarà il match di coppa italia di categoria. La scelta del tecnico potrebbe ricadere su Di Somma, superate le ipotesi dei nomi più altisonanti di Nappi e Di Napoli, già impegnati o con altri obiettivi. Il nodo più importante da sciogliere è quello societario, con la cordata di imprenditori del nord Italia pronti a prendere in mano le sorti del Noto calcio. A fare da ponte l’impreditore netino emigrato al nord Vaccarisi, a dirigere le operazioni di ingresso un nome conosciuto nel calcio dilettantistico e non, quello di Pranzani. Di contro c’è un accordo da trovvare con la vecchia dirigenza, una parte già convinta di agevolare l’ingresso dei nuovi, un’altra parte con forti dubbi. La nuova corrente societaria che vuole entrare a far parte del Noto calcio si dice già pronta ad iniziare in settimana, riconfermando qualche elemento della scorsa stagione ed inserendo tanti giovani provenienti da tutta Italia. Pronti ad entrare senza sapere se andrà in porto l’accordo, la situazione diventa dunque surreale se si pensa che qualcuno sta già approntando una sorta di mensa, con tavoli, sedie e stoviglie in prestisto, e sta cercando luoghi idonei dove poter ospitare i giocatori. Si attende che qualcuno si esprima in maniera ufficiale, accantonando definitivamente le tante voci che si stanno rincorrendo e poter finalmente iniziare la preparazione precampionato, abbondantemente in ritardo.

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