Noto – La giunta municipale ha approvato il progetto di valorizzazione del patrimonio artistico con obiettivi e finalità rientranti nel piano di gestione del sito Unesco. Presente all’approvazione il sindaco Corrado Bonfanti e quasi tutta la giunta, assente la sola assessore Cettina Raudino, con assegnate proprio le deleghe all’Unesco e alla cultura, che era andata a manifestare a Palermo. Il documento redatto dall’architetto Raffaele Di Dio è composto da due parti: le linee di indirizzo e la carta dell’offerta museale.
Le linee guida tracciano il programma di conoscenza, conservazione e riqualificazione del patrimonio barocco unitamente alla valorizzazione culturale ed economica e alla promozione sociale e culturale. Tracciata anche la mappa dell’offerta museale, a quelli esistente si aggiungono i musei da realizzare o in fase di allestimento. Il museo archeologico al SS. Salvatore, il museo civico al Monastero di Santa Chiara, il museo di arte contemporanea al Convitto F.lli Ragusa, il museo della cantina e del gusto all’ex Convento dei Cappuccini, il museo nobiliare a Palazzo Nicolaci, il museo del ghiaccio nell’omonimo quartiere in piazza Taranto, due musei nel Palazzo Trigona, il piano nobile e il museo della carte, un museo a tema anche al teatro.
Tra gli obiettivi principali del piano il recupero del patrimonio ancora sconosciuto, la restituzione del patrimonio alla comunità e il restauro e la manutenzione del patrimonio esistente.
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