Noto – Una intera vallata è stata distrutta dalle fiamme, i mezzi antincendio sono ancora in azione per domare gli incendi e una coltre di fumo ha avvolto la cittadina barocca. La zona di contrada Fiumara è andata in fumo ieri pomeriggio, distruggendo ettari di vegetazione e macchia mediterraneo, minacciando le case e le attività agricole e commerciali. Vigili del Fuoco, Corpo Forestale, la Protezione civile e i volontari sono intervenuti per spegnere i roghi, su cui  non ci sono pochi dubbi circa la natura che pare sia dolosa. Alle squadre operanti a terra si sono aggiunti i mezzi aerei, canadair ed elicotteri, ma quando si è fatta sera le fiamme non erano ancora state domate e gli incendi hanno continuano ad espandersi per tutta la notte.

Col buio ed aiutati da un po’ di vento i roghi si sono propagati verso le montagne, lasciando la vallata già distrutta e puntando verso le contrade San Corrado di Fuori e Lenzavacche ad est, e verso Serravento a ovest. Uno scenario apocalittico, così lo hanno definito gli impauriti abitanti che per tutta la notte non hanno chiuso occhi in apprensione per la minaccia rappresentata dagli incendi. In mattinata gli incendi non erano ancora stati domati e alle prime luci dell’alba si sono nuovamente alzati in volo i mezzi di soccorso aereo per vincere le fiamme, poi si potrà dare il via alla conta dei danni. Nella giornata di ieri le fiamme hanno anche distrutto parte della riserva di Cavagrande del Cassibile e alcuni incendi hanno anche interessato la zona di Vendicari.

(SEGUONO AGGIORNAMENTI)

Si ringrazia Carmelo Azzaro per le foto

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