Decine e decine di contravvenzioni  nei confronti delle automobili parcheggiate lungo la parte destra di  via Corrado Deodato e in parte di via Montoneri.

Non ci stanno gli automobilisti che ieri si sono visti infliggere multe per divieto di sosta. E in molti hanno detto di non voler ritornare nella frazione Marinara.

“Con la penuria di presenze che c’è  si pensa a multare i turisti, forse per non farli ritornare più?”: hanno detto stizziti  alcuni commercianti del borgo con i quali i “multati” si sono sfogati. In verità le multe sono del tutto legittime visto che su l’area grava proprio  il divieto di sosta. Tuttavia è una questione di opportunità, come spiegano alcuni commercianti marzamesi alla prese con una crisi storica per Marzamemi con le presenze che latitano

Insomma nell’annus horribilis di Marzamemi  con un luglio completamente  deserto e molti commercianti che già temono per le prime due settimane di agosto si parla di opportunità strategico-politica, e naturalmente turistica,  di istituire un divieto di sosta e multare turisti e frequentatori del borgo.

Decine e decine le multe elevate per divieto di sosta e alcuni turisti l’hanno detto apertamente: “non torniamo più”. La situazione si fa sempre più delicata per la borgata marinara.

“Nessuna attrazione -dicono alcuni giovani che  hanno interpellato il nostro giornale -. Se volessimo vedere bellezze architettoniche andremmo a Noto capitale del Barocco e non a Marzamemi che da questo punto di vista offre meno rispetto alla cittadina netina. Ci sono le spiagge è vero     ma belle come queste ce ne sono in altri posti della Sicilia dove ci sono pure servizi che qui latitano”.

“Se parliamo di musica – hanno aggiunto i ragazzi – veniamo additati quasi come delinquenti e scalmanati. Vorremmo dire agli amministratori: ma voi non siete mai andati a ballare? File interminabili di automobili – aggiungono – caos e code all’inverosimile e ora pure le multe, noi non torniamo  più”.

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